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20 nidi nel Comune di Rimini

Diminuzione rette nido. Tutti i privati aderiscono a convenzione

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 1 nov 2019 10:55 ~ ultimo agg. 21:21
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Tutti i 17 i gestori riminesi dei 20 servizi educativi  privati nella fascia 0/3 anni hanno aderito alla convenzione del Comune di Rimini per poter usufruire dei finanziamenti del progetto “Al Nido con la Regione” per abbattere le rette. La Giunta del Comune aveva deciso di tenere 50mila euro delle risorse ricevute dalla Regione anche per promuovere il taglio delle rette anche negli istituti privati.

Nella convezione, oltre agli strumenti operativi per l’abbattimento delle rette, sono stati inseriti alcuni articoli relativamente al rispetto delle regole e ai relativi controlli che i privati devono sottoscrivere per poter accedere alle risorse, in particolare che tutti i bimbi siano vaccinati.

Il gestore del Nido d’Infanzia Privato dovrà impegnarsi a:

  1. mantenere il possesso dei requisiti di qualità previsti dalla Legge regionale n. 19/2016, la validità dell’autorizzazione al funzionamento e rispettare la disciplina di accesso e contribuzione ai costi definita dalla predetta Legge;
    2.      organizzare le proprie attività secondo un Progetto pedagogico congruente con lo schema di riferimento regionale;
    3.      collaborare, impegnando in tal senso i propri servizi, alle iniziative formative, di confronto, di ricerca e di sperimentazione definite, a livello provinciale, dal C.P.T.;
    4.      impiegare personale assunto con regolare contratto di lavoro in relazione alla normativa e ai contratti di settore;
    5.      essere in regola con i versamenti dei contributi INPS ed INAIL;
    6.      accettare le iscrizioni di tutti i bambini senza discriminazioni di sesso, razza, etnia, cultura, religione;
    7.      favorire l’inserimento di bambini in condizioni di svantaggio socio-culturale o con disabilità nel quadro delle intese, in ottemperanza a quanto stabilito dalla L. 104/92, in materia di assistenza, integrazione sociale e diritti delle persone con disabilità;
    8.      garantire la partecipazione delle famiglie alle scelte educative;
    9.      collaborare con il Comune per la definizione di modalità condivise per la gestione di progetti volti all’erogazione di benefici economici alle famiglie;
    10.  dichiarare l’importo delle rette applicate, compresi gli eventuali sconti, alle famiglie differenziandole in base agli orari di uscita previsti nel proprio servizio;
    11.  designare un Responsabile referente del gestore nei rapporti con il Settore Educazione del Comune di Rimini;
    12.  far rispettare la normativa vigente sugli obblighi vaccinali;
    “La partecipazione piena e totale – è la dichiarazione dell’assessore ai Servizi educativi, Mattia Morolli – dei gestori privati, testimonia la bontà della proposta del Comune di Rimini di riservare anche per loro una quota delle risorse regionali. Grazie a questa convenzione andiamo ad allargare la platea di famiglie beneficiarie dell’abbattimento delle rette, potenziando gli strumenti a supporto del diritto allo studio”.I Gestori che hanno firmato la convenzione del Comune di Rimini
    Ass. San Giovanni Battista
    Centro Educativo Italo Svizzero
    Babylandia
    Istituto Maria Bambina
    Suore Francescane dei Sacri Cuori
    Coop Sociale il Girasole
    Parrocchia Santa Maria Annunziata
    Karis Foundation
    Asp Valloni
    Il Millepiedi
    Il Nido Snc
    Kids srl
    Konetica srl
    Coop La Casa delle emozioni
    La Foresta incantata
    Centro per l’infanzia Tabata
    Service Web
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