Da cannucce a opere d'arte grazie alla creatività degli studenti

Fino al 10 novembre 2019 al Museo della Città di Rimini “Luigi Tonini” è visitabile la mostra Plastica appARTE: insieme per riflettere sull’uso consapevole della plastica attraverso le opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Statale “A.Serpieri” di Rimini a partire da cannucce di plastica e altri materiali di riciclo.

Le cannucce raccolte, oltre 50 mila, nelle mani degli studenti hanno dato vita a una selezione di opere d’arte sul tema dell’inquinamento marino. Attraverso la sensibilità dei ragazzi, sarà così possibile riflettere insieme su un tema trasversale a tutte le generazioni ma fondamentale soprattutto per i giovani: il futuro del pianeta.

La mostra conclude il progetto Blu Booking, lanciato da Info Alberghi Srl durante l’estate 2019 allo scopo di sensibilizzare su un utilizzo più consapevole della plastica soprattutto in ambito turistico. La web agency riminese ha coinvolto tutti gli hotel presenti sul portale di promozione turistica www.info-alberghi.com chiedendo loro di accettare una proposta: 250 cannucce di carta in cambio di 250 cannucce in plastica. I 203 hotel aderenti al progetto, oltre a dispensare ai loro ospiti le cannucce di carta (e con esse un segno di sostenibilità ambientale), hanno condiviso l’adozione di tre tartarughe ricoverate in gravi condizioni presso la Fondazione Cetacea Onlus di Riccione: Alessandra, Carolina e Faustina.

Nel contesto della mostra Plastica AppArte sarà possibile anche visitare la mostra del progetto Europeo Clean Sea Life – Tutti insieme per il mare pulito, a cura di Fondazione Cetacea Onlus.

la mostra Plastica appARTE curata da Info Alberghi Srl in collaborazione con il Liceo Artistico Statale “A.Serpieri” di Rimini, Fondazione Cetacea onlus e con il patrocinio del Comune di Rimini.