Indietro
menu
I dati su credito e risparmio

Credito, calano i prestiti alle imprese. Crollano edilizia e piccole attività

In foto: repertorio
repertorio
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 22 ott 2019 14:25 ~ ultimo agg. 15:50
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Se le attività produttive rappresentano i “polmoni” dell’economia, l’intermediazione finanziaria è il “cuore” che pompa il sangue agli organi vitali” questa l’immagine che usa il presidente della Camera di Commercio della Romagna, Alberto Zambianchi, commentando i dati sul credito che vedono diminuire i prestiti, in particolare alle imprese. Una vera e propria “ipoteca sul nostro sviluppo” spiega “perché limita la reale ripresa degli investimenti”. Una tendenza nazionale che, purtroppo, si conferma anche in provincia di Rimini dove i prestiti al 30 giugno ammontano a 8.728 milioni di euro complessivi con un calo dell’1%, a differenza della stabilità a livello regionale. In particolare però se aumentano le aperture di credito verso le famiglie (+1,5%) diminuiscono i prestiti alle imprese (-2%) con quelle più piccole in maggiore difficoltà (-7%). Il settore nettamente più penalizzato è quello edile che segna un calo del 9,4%.
Aumenta invece con un ritmo superiore a quello regionale il risparmio (+2,8%): 14.172 milioni di euro per il 66,3% assorbito dai depositi bancari e per il restante dai titoli a custodia. Rispetto al 30 giugno 2018 si segnala la variazione positiva dei depositi (+5,2%) a fronte del calo dei titoli (-1,7%). Diminuisce il tasso di ingresso in sofferenza, l’1,9% rispetto al 3,2% di un anno fa.
Discreto il grado di soddisfazione nel rapporto banca-impresa in provincia con la quasi totalità delle imprese che ha detto di essersi trovata in condizione di poter adempiere agli impegni finanziari assunti. Il 58% ha ritenuto adeguato il tasso di interesse mentre il 54% ha giudicato inadeguate le garanzie richieste.
La Camera di Commercio – ha ricordato in chiusura il presidente – ha messo in campo, con continuità, una serie di azioni come il sostegno finanziario ai Consorzi Fidi e l’accesso al Fondo “per lo sviluppo” e, più recentemente, ha collaborato all’apertura di sportelli per il microcredito”.