Calano le imprese che assumono ma aumenta la richiesta di laureati
Dopo il picco estivo, sono appena il 13% del totale le imprese riminesi che prevedono ingressi lavorativi nel trimestre settembre – novembre. Le entrate programmate sono complessivamente 7.200 di cui 2.420 nel mese di settembre. É quanto emerge dal Borsino delle Professioni diffuso dalla Camera di Commercio della Romagna. Il settore che nel trimestre prevede le maggiori entrate resta il turismo, seguito dai Servizi alle persone (5,8% e 7,6%). Nel 36% dei casi le imprese faticano a trovare le figure ricercate e i più difficili da reperire (con percentuali vicine al 70%) sono nel riminese i “Conduttori di mezzi di trasporto” seguiti dagli “Operai nelle attività metalmeccaniche ed elettromeccaniche. Gli under 30 sono invece richiesti prevalentemente per le Aree di direzione e servizi generali. Cresce la richiesta di laureati che arriva a Rimini al 18% (una percentuale mai raggiunta in precedenza). In aumento anche la richieste di profili dirigenziali o specialistici, il 23% (quasi in linea col dato nazionale).