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per i cristiani perseguitati

Appello all'umano. Sei anni di preghiera in piazza

In foto: Appello-Umano, foto de Il Ponte
Appello-Umano, 
foto de Il Ponte
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 17 set 2019 16:41
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Con la serata di venerdì 20 settembre inizia il sesto anno dell’iniziativa “Appello all’umano”, preghiera e testimonianze in piazza a favore dei cristiani perseguitati in Medio Oriente e nel mondo a cura del comitato Nazarat. Alle ore 21 in piazza Tre Martiri verrà recitato il rosario. Saranno ricordati in particolare i cristiani che nell’agosto 2014 furono cacciati da Mosul. Meel manifesto di convocazione è riportata una frase pronunciata il 22 agosto scorso da monsignor Alberto Ortega Martin, nunzio in Iraq: “Martirio significa testimonianza e i cristiani iracheni hanno insegnato alla Chiesa quanto è importante la fede, mostrandoci che si può dare la vita per Gesù. Loro hanno perso tutto per il Signore, ma la fede ha permesso loro di vivere senza perdere la speranza”.

Come di consueto saranno in comunione di preghiera con il gruppo che si incontra in piazza anche comunità di una decina di città e di una trentina di comunità monastiche e religiose in Italia e nel mondo.