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a miramare

Portiere d'albergo pestato a sangue da cliente ubriaco: rischia di perdere l'occhio

In foto: repertorio
repertorio
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 9 ago 2019 12:21 ~ ultimo agg. 10 ago 11:09
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E’ stato letteralmente massacrato di botte da un cliente ubriaco, un 20enne di Avellino, che pretendeva di far salire in camera una ragazza appena conosciuta. Un portiere d’albergo di 56 anni di Rimini, che lavora in una struttura ricettiva di viale Bari, a Miramare, ha riportato un serio trauma cranico, la frattura di uno zigomo e due costole incrinate. La lesione più grave, però, è all’occhio: rischierebbe di perdere la vista. Secondo quanto ricostruito dagli agenti delle volanti, l’aggressore, di rientro ieri notte da una serata intorno alle 4.30, voleva far salire in camera una ragazza che però non era registrata nella struttura. Il portiere d’albergo si è opposto e ha provato a spiegare al giovane cliente che era contro le regole. Davanti all’insistenza del ragazzo, il 56enne si è mostrato irremovibile.

Tra i due è scoppiata una discussione sfociata in un brutale pestaggio. Il 20enne, probabilmente su di giri per l’alcol, si è scagliato contro il portiere d’albergo, colpendolo con pugni e calci a ripetizione. Il 56enne è crollato a terra, ma l’aggressore avrebbe continuato ad infierire con una violenza inaudita. Poi, è salito nella stanza, ha preso le sue cose ed è fuggito. Il pestaggio è stato segnalato, forse, da un altro cliente alla polizia, che si è precipitata sul posto con tre volanti. In viale Bari anche l’ambulanza del 118, che ha soccorso il ferito e, dopo avergli prestato le prime cure, l’ha trasportato all’ospedale Infermi di Rimini, prima del trasferimento al Ceccarini di Riccione.

Gli agenti delle volanti hanno interrogato i presenti e raccolto alcune testimonianze. Ma a mettere i poliziotti sulle tracce dell’aggressore sarebbe stato il suo compagno di stanza che, una volta rientrato in hotel, si avrebbe contattato l’amico in fuga e avrebbe confidato agli agenti che si trovava in stazione dove sperava di prendere il primo treno. Rintracciato dagli agenti prima che facesse perdere le sue tracce, l’autore del pestaggio è stato identificato e denunciato per lesioni aggravate.