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Il dibattito in Senato

La crisi di Governo vista, via social, dai senatori riminesi

In foto: Marco Croatti con Giuseppe Conte
Marco Croatti con Giuseppe Conte
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 20 ago 2019 17:29 ~ ultimo agg. 21 ago 10:27
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Come nelle previsioni, il premier Giuseppe Conte ha annunciato nel pomeriggio le sue dimissioni nell’aula del Senato. Nel suo lungo intervento, nel mirino è immancabilmente finito Matteo Salvini (seduto accanto a lui) al quale più volte si è rivolto. Lo ha definito “irresponsabile” (per aver innescato la crisi in un momento delicato per il Paese), lo ha accusato di “scarsa sensibilità istituzionale” e di “gravi carenze di cultura costituzionale” e si è detto preoccupato dal continuo richiamo alla piazza da parte del leader leghista.

Dal canto suo, Salvini (intervenuto subito dopo) ha detto che rifarebbe tutto quello che ha fatto: “non ho paura del giudizio degli italiani – ha detto – in questa aula ci sono donne e uomini liberi e donne e uomini un po’ meno liberi”. “Se volete governare con Renzi – ha concluso – auguri”.

Ad assistere in prima linea al dibattito, che ha visto anche gli interventi di Matteo Renzi, Emma Bonino, Anna Maria Bernini, Pietro Grasso, i senatori riminesi: Marco Croatti del M5S e Antonio Barboni di Forza Italia. Entrambi hanno affidato a Facebook i loro commenti. Croatti ha postato, prima dell’avvio della seduta, una foto insieme al premier Conte con una didascalia che sintetizza la posizione del Movimento: “20 agosto 2019 sarà una data che ricorderemo per molto tempo. Per colpa di un irresponsabile traditore, invece di continuare a lavorare per il Paese, ci troviamo ad affrontare una crisi di governo”.
Barboni, ripreso ad applaudire la collega Bernini dalle telecamere del Senato, si è affidato all’ironia. All’avvio della seduta ha scritto: “Guai a chi mi tocca la poltrona….5 Stelle al completo” e poi, durante l’intervento di Conte, “dopo aver suonato Salvini adesso è l’ora del programma del governo che verrà, tutto di centrosinistra.

In tarda serata poi il senatore di Forza Italia ha così sintetizzato la discussione in Senato: “il dibattito odierno in Senato mi ha rievocato il catechismo …tra chi citava vari Santi, il Presidente Conte che discettava sulla divisione tra il potere politico e quello temporale, Matteo Renzi che citava brani del Vangelo secondo Matteo (ovviamente) e Matteo Salvini che invocava la Madonna e San Giovanni Paolo II. Sul finire dell’intervento di Salvini, quando in un crescendo papale, invocava urbi et orbi la benedizione di Maria Santissima su di lui, sugli italiani etc dall’altra ala dell’emiciclo si udiva la voce di un senatore Pd “ah Matte’ facci vede’ le stimmate!!

L’onorevole riccionese della Lega Elena Raffaelli ha invece condiviso interviste e interventi social di Matteo Salvini postando l’hashtag #iostoconsalvini.

. La discussione al Senato