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Pecci (Lega) ed Erbetta (Rinascita Civica): maggioranza divisa

In foto: Mario Erbetta e Marzio Pecci
Mario Erbetta e Marzio Pecci
di Redazione   
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sab 27 lug 2019 12:51
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Una maggioranza divisa. Così il capogruppo della Lega Marzio Pecci commenta l’esito della mozione di sfiducia bocciata, dopo una lunga e accesa discussione, nel consiglio comunale di giovedì.
La maggioranza e il consiglio – scrive ricordando l’astensione del consigliere di Patto Civico Frisoni – escono dal voto divisi e la Presidente, come è stato detto durante il dibattito, ha salvato la poltrona ma, ormai, è priva di autorevolezza perché ora rappresenta solo la maggioranza”.
Pecci attacca il Pd definendolo “indifferente alle regole che garantiscono il buon funzionamento dell’istituzione e i diritti della minoranza”. “La Lega – prosegue – auspicava un gesto di responsabilità del Presidente, ma la difesa d’ufficio del Sindaco del lavoro svolto dalla Donati lascia presagire cambiamenti futuri”.

Anche Mario Erbetta di Rinascita Civica conferma le divisioni ipotizzate da Pecci. “Ci sono frizioni in maggioranza – dice – e Patto Civico (partito del quale è stato capogruppo prima di passare in minoranza) ha più volte manifestato il malumore facendo mancare i voti per alcune delibere”. Secondo Erbetta proprio queste tensioni hanno caricato la Presidente Donati di “pressioni da parte del PD che si sono trasformate in ritardi e perdite di tempo per tamponare le situazioni. Il rimprovero che faccio e che anche in queste situazioni il Presidente deve essere super partes e non lasciarsi imbrigliare dalle esigenze della maggioranza”. “Ho apprezzato – prosegue – che il Presidente non abbia votato dimostrando quella maturità che la contraddistingue e capendo la pregiudiziale da me sollevata. Auspico che per il futuro gestisca con la necessaria imparzialità il Consiglio Comunale e che si riconquisti con i fatti la fiducia della minoranza ormai persa”.