Eventi. Il Pd all'attacco: scarsa programmazione, Riccione flop
“Riccione lontana dai top, vicina più ai flop.” Inizia così la nota inviata dal PD di Riccione nella quale si critica l’amministrazione definita “incapace di programmare una qualsiasi proposta turistica”. A riprova, secondo il Pd, il fatto che “ai turisti (stupefatti) che si recano a chiedere informazioni sugli eventi, viene consegnato un foglietto di carta con qualche evento perlopiù privato”. Il partito democratico accusa l’amministrazione di navigare a vista e si chiede dove finiscano gli investimenti per il marketing territoriale e i proventi della tassa di soggiorno.
La nota del Pd di Riccione
Abbandonati i grandi eventi, i concerti e la programmazione turistica, quello che resta della capitale nazionale del turismo è solo l’imbarazzo di una amministrazione incapace di programmare una qualsiasi proposta turistica.
Ad oggi, 11 luglio, ai turisti (stupefatti) che si recano a chiedere informazioni sugli eventi, viene consegnato un foglietto di carta con qualche evento perlopiù privato.
Gli alberghi e gli stabilimenti balneari, costretti a scaricarsi e fotocopiare una scartoffia veramente impresentabile.
E’ imbarazzante vedere un’amministrazione navigare a vista.
E’ imbarazzante guardarla mentre progetta qualcosa last minute e poi scoprire che ha cambiato idea.
E’ imbarazzante come questo balletto venga presentato come il frutto di un ragionamento quando in fondo è solo la triste manifestazione dell’incapacità, non solo di intrattenere i turisti presenti, ma di attrarne di nuovi. Dove finiscono gli investimenti per il marketing territoriale?
E i proventi della tassa di soggiorno?
Non si amministra una città con slogan e ancora peggiore con gli umori mattutini.
La politica è fatta di programmi e di idee e una città senza una seria programmazione è spacciata.