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Progetto atteso da anni

Circonvallazione Santa Giustina, si sblocca la situazione al Ministero

In foto: auto incolonnate a Santa Giustina
auto incolonnate a Santa Giustina
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 lug 2019 12:36 ~ ultimo agg. 20 lug 11:31
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Il 5 luglio scorso è partita al Ministero dell’Ambiente la verifica di assoggettabilità a V.I.A (valutazione di impatto ambientale) della nuova circonvallazione di Santa Giustina. Lo rende noto l’amministrazione comunale che ha ricevuto la formale comunicazione dal ministero. Circa un mese fa il sindaco Andrea Gnassi aveva spiegato, parlando di “ordinario pantano italiano“, che il progetto era fermo per la mancanza di dialogo tra il ministro all’ambiente Costa e quello alle infrastrutture Toninelli (vedi notizia). Il primo dicastero infatti, dopo l’incontro avvenuto in Regione con Anas il 24 gennaio scorso, non aveva ancora dato il via libera allo screening ambientale predisposto dal comune di Rimini dopo le modifiche al codice dell’ambiente e presentato per l’istruttoria il 18 febbraio.

Lo studio e la progettazione preliminare contengono anche la valutazione ‘costi/benefici’ dell’opera, con risultati molto favorevoli per un’infrastruttura ritenuta indispensabile per la rete viaria locale e regionale. Ora, con l’avvio della procedura di verifica, il Ministero ha per legge 90 giorni di tempo per esprimersi con il proprio provvedimento (e per raccogliere eventuali osservazioni), dopo di che sarà possibile procedere con la progettazione definitiva ed esecutiva e con la gara d’appalto.

Dopo un’attesa lunga ben cinque mesi, finalmente il Ministero ha acceso una luce e una segnalazione pubblica fatta dal sindaco Andrea Gnassi – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Jamil Sadegholvaaddunque se non ci saranno ulteriori ritardi da parte di Roma, sarà possibile rispettare il cronoprogramma che ci siamo prefissati: l’obiettivo è quello di concludere entro il 2019 il progetto esecutivo per poi poter procedere alla gara d’appalto e affidare i lavori. Ricordo che Anas, in attesa del provvedimento del Ministero dell’Ambiente, ha già affidato la progettazione esecutiva; inoltre nei prossimi mesi si procederà con l’acquisizione delle aree che saranno oggetto di cantiere. Questo, ovviamente, nella speranza che le continue diatribe che affliggono il governo non interferiscano con il compimento di un percorso lungo e complesso, che ha visto l’Amministrazione comunale investire tempo, risorse, intercettare finanziamenti statali. In gioco c’è un’opera strategica per il decongestionamento della mobilità locale e per migliorare la vivibilità di chi risiede e frequenta la zona di Santa Giustina, ma che avrà un impatto sull’intera viabilità regionale”.