Balneazione e campionamenti programmati. Gnassi sollecita modifiche

Giovedì il sindaco di Rimini Andrea Gnassi manderà una lettera alla Regione con la richiesta di un tavolo tecnico per la verifica delle procedure più efficienti sui controlli per la balneazione.
Nello specifico il sindaco chiederà che sia valutata la possibilità di introdurre modalità di analisi con tecniche che siano le più sicure dal punto di vista della tutela della salute, ma anche le più efficienti dal punto di vista del tempo di restituzione dei risultati.

La modalità è, appunto, l’istituzione di un tavolo tecnico che lavori a un aggiornamento tecnico della procedura da adottare per l’utilizzo dei campioni programmati, a fini statistici e di classificazione delle acque, subordinatamente alle condizioni in cui le acque di balneazione abbiano già, nella giornata prevista per il campione programmato, un divieto di balneazione in corso (evitando quindi casi come quello di lunedì, con un prelievo programmato effettuato a divieto ancora in vigore).
Altro tema per il tavolo, valutare la possibilità che i divieti di balneazione, in caso di superamento dei limiti normativi previsti dal D. Lgs.116/08, possano essere revocati nel momento in cui siano noti valori ampiamente entro i limiti alla pre-lettura delle analisi a 24 ore del primo campione aggiuntivo con esito conforme.