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l'attivita della municipale

Abusivismo edilizio, controlli a tappeto e due cantieri sequestrati

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 17 lug 2019 12:21
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Resta alta l’attenzione da parte dell’amministrazione comunale di Rimini sul fronte del contrasto all’abusivismo edilizio. Anche nei primi mesi del 2019 i controlli condotti dall’apposito ufficio della polizia Municipale e dal Settore controlli edilizi hanno riportato risultati importanti, in continuità con il trend registrato negli ultimi anni. Nel dettaglio, al 30 giugno 2019, si registrano: 752 accertamenti svolti in cantieri e/o immobili nell’ambito di indagini di polizia giudiziaria; 474 atti di polizia giudiziaria redatti per il completamento delle notizie di reato e delle indagini di polizia giudiziaria; 124 notizie di reato trasmesse a seguito degli accertamenti svolti; 32 violazioni contestate per mancanza di certificato di collaudo; 14 violazioni contestate per false dichiarazioni; 47 deleghe di indagine svolte a seguito di disposizioni della locale Procura della Repubblica; 2 cantieri sottoposti a sequestro penale preventivo su delega della Procura; 35 ordinanze di demolizione6 ordinanze di diffida alla demolizione

 “Già nel 2018 avevamo dato una ulteriore sterzata alla già attenta attività di controllo e di accertamento – sottolinea l’assessore alla Programmazione e gestione del territorio Roberta Frisoni – e al giro di boa del 2019 si conferma la volontà dell’amministrazione di non arretrare sul fronte del contrasto delle forme di abuso edilizio che, oltre a essere fonte di illegalità, interferiscono col percorso avviato dall’amministrazione per una pianificazione territoriale sostenibile. Un’attività di monitoraggio che si integra con il percorso intrapreso dall’amministrazione per snellire procedure e pratiche, in un’ottica di semplificazione per utenti e uffici e che possa agevolare il rilancio in modo stabile del settore edile. Credo – conclude l’assessore Frisoni – che si stia diffondendo una maggiore sensibilità e attenzione anche da parte della cittadinanza rispetto alla salvaguardia del territorio e sulla necessità di condividere una strategia che metta al centro la riqualificazione e la rigenerazione urbana”.