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a Poggio Torriana

Spessore fa gola anche all'estero, in arrivo turisti persino dall'Australia

In foto: l'insegna che campeggia sopra il Giardino delle Pietre Recuperate @foto Magnani
l'insegna che campeggia sopra il Giardino delle Pietre Recuperate @foto Magnani
di Redazione   
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mar 11 giu 2019 17:39
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Prenotazioni che arrivano dall’Europa ma non solo (c’è chi si è “segnato” da Lugano e chi addirittura dall’Australia), un movimento di decine e decine fra cuochi, aiuti e pizzaioli in marcia con il
ricco bagaglio di saperi da ogni angolo d’Italia, una ricaduta diretta e d’immagine sul territorio: il conto alla rovescia per “Spessore CampoBase” entra nell’ultima settimana e il Giardino delle Pietre Recuperate di Poggio Torriana si prepara ad accogliere i tanti “procuratori e consumatori di piacere” che fra il 18 e il 21 giugno vorranno regalarsi quattro giorni nel grande ristorante a cielo aperto fucina delle nuove tendenze della gastronomia italiana.

Uno spazio di ricerca selvaggio e suggestivo su cui campeggia da qualche giorno la grande scritta “Spessore” che si illumina di notte e richiama l’attenzione dai vari angoli del territorio. “Abbiamo scelto di puntualizzare visivamente il luogo della manifestazione in maniera originale, l’insegna resterà illuminata fino alla fine dell’evento e non oltre con la speranza di istallarla nuovamente il prossimo anno per una manifestazione ancor più importante e caratterizzante non solo per Poggio Torriana, ma per l’intero provincia (e non solo) vista la portata sempre maggiore anno dopo anno. Si tratta di un richiamo e un riferimento anche per chi arriva da lontano”, spiega Fausto Fratti, ideatore del progetto in questa settima edizione portato avanti insieme ai cuochi Pier Giorgio Parini e Gianluca Gorini.

E di gente che arriva da vicino e da lontano ce ne sarà parecchia. Fratti si dice soddisfatto e orgoglioso dell’impatto che l’evento ha sulla provincia: “Una ricaduta economica importante
per l’intero territorio, visto che per ospitare i cuochi e i fruitori sono state praticamente già prenotate le stanze di molte strutture ricettive della zona, un’azione importante e un obiettivo già presente nel progetto della Brigata del Diavolo e Romagna Osteria, ovvero far diventare il nostro paesaggio meta di un’esperienza turistica completa dal cibo alla natura, dalla cultura alla memoria. Con Spessore Campobase la calamita diventa la cucina, il ristorante straordinario, laboratorio di idee e sperimentazioni che arriva come una meteora, apre e chiude in quattro giorni, segnerà le tendenze della cucina dei prossimi anni come hanno già evidenziato le precedenti edizioni”.

Sulla pagina Facebook “Spessore Campo Base” è possibile incontrare virtualmente i vari protagonisti che stanno raccontando attraverso una serie di post il loro “Spessore”, le esperienze e i bagagli personali che si portano dietro un po’ da tutta Italia. I posti sono limitati, per informazioni e prenotazioni telefonare al 339-5605601. Per chi si prenota il costo di una o due serate è 60 euro (55 euro dalla terza serata alla quarta), per chi si presenta in loco è invece di 70euro.