Indietro
menu
Escutendo la fidejussione

Parcheggi in via Amati, il Comune prende in mano l'intervento

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 10 giu 2019 13:01 ~ ultimo agg. 13:05
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Utilizzando la fidejussione depositata a garanzia, il Comune di Rimini si è sostituito al privato che avrebbe dovuto realizzare le opere di urbanizzazione destinate a parcheggi e verde pubblico i via Amati a Viserba, previste dalla convenzione di un piano particolareggiato, che avrebbero poi dovuto essere cedute gratuitamente con le relative aree al Comune di Rimini.

L’intervento diretto realizzato da Anthea ha preso inizio nei giorni scorsi in via Amati a Viserba e si concluderà tra un paio di settimane circa, col completamento delle opere di urbanizzazione primaria per 150.000 euro utili a rendere fruibile il parcheggio ed il verde pubblico ai residenti dell’edificio realizzato attraverso il piano particolareggiato e a tutta la cittadinanza.

E’ in fase conclusiva la realizzazione del parcheggio che avrà una superficie complessiva di 1300 metri quadrati e composto da cinque stalli auto e 11 per motocicli, sono in fase di realizzazione sono gli interventi sul verde e sull’illuminazione. In questi giorni si sta infatti completando l’impianto di irrigazione e la messa a dimora degli alberi, mentre nei giorni a seguire si ultimerà l’asfaltatura e si realizzerà la segnaletica stradale.

Le opere sono state progettate dal Settore Infrastrutture, Mobilità e Qualità Urbana del Comune di Rimini, mentre Anthea ha appaltato i lavori ed eseguita la Direzione Lavori (tecnici del Settore Infrastruttura Stradale).

Non è la prima volta – ricorda l’Amministrazione Comunale – che il Comune di Rimini adotta questa procedura, già messa in atto con modalità simili e realizzando direttamente, escussa la fidejussione, la “Casa del Volley” in via Bidente a Villaggio Primo Maggio che avrebbe dovuto essere realizzata dal soggetto attuatore del piano particolareggiato di iniziativa privata denominato “Porta Sud” o per il piano particolareggiato di via dei Mulini (zona Spadarolo), dove oltre alla strada d’accesso saranno realizzati i parcheggi, i marciapiedi, l’illuminazione, le opere di fognatura, l’allaccio ai sottoservizi previsti dalla convenzione.