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L’Arma dei carabinieri compie 205 anni. Sportelli: “Lavoro silenzioso e costante”

Carabinieri in festa per il 205esimo anniversario della fondazione dell’Arma. Questa mattina, nei giardini di Castel Sismondo a Rimini, alla presenza delle massime autorità cittadine, si è svolta la cerimonia di celebrazione, aperta con lo schieramento dei reparti, proseguita con la consegna degli onori ai militari che si sono distinti in operazioni di soccorso e servizio, in provincia e all’estero, e chiusa con la sfilata dei Gonfaloni.

Dopo la lettura del messaggio del ministro della Difesa e dell’ordine del giorno del comandante generale dei Carabinieri, ha preso parola il colonnello Giuseppe Sportelli, comandante provinciale. Dopo un sentito omaggio ai militari caduti, Sportelli ha evidenziato “l’attività di dialogo e consiglio di cui spesso non si viene a conoscenza, ma che ci rende orgogliosi di essere parte integrante del tessuto cittadino e sicuro punto di riferimento per la difesa della comunità del nostro territorio”. Insomma, un lavoro silenzioso e costante quello dei militari dell’Arma. Poi, nel definire straordinario sotto il punto di vista operativo l’anno in corso, il comandante provinciale ha voluto condividere un pensiero con la cittadinanza: “I carabinieri sono a Rimini per poter aiutare la collettività e farla sentire al sicuro. Siamo e saremo sempre al fianco del cittadino”.

Infine Sportelli ha snocciolato alcuni dati: “Dal  5 giugno 2018 al 5 giugno 2019 sono state tratte in arresto 597 persone, 3.079 denunciate a piede libero, 135mila sottoposte a controllo, mentre 112mila sono stati i mezzi fermati, per un totale di 3.864 contravvenzione elevate ai sensi del codice della strada. 197mila sono state le ore di servizio effettuate in perlustrazioni e pattuglie, 1.153 i servizi di ordine pubblico garantiti. 95 i chili di stupefacenti sequestrati. L’azione di contrasto alla criminalità, per la quale l’Arma di questa provincia ha proceduto per il 76% dei reati commessi, ha visto rispetto al precedente anno di riferimento un positivo calo complessivo dei reati dell’11%, che sono passati da 18.480 a 16.409, con un contemporaneo incremento dei reati scoperti e di autori individuati”.