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Progetto fermo al ministero

Circonvallazione Santa Giustina. Gnassi: storia di ordinario pantano italiano

In foto: una delle tante proteste andate in scena a Santa Giustina
una delle tante proteste andate in scena a Santa Giustina
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 4 minuti
sab 22 giu 2019 11:54 ~ ultimo agg. 23 giu 09:54
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L’amministrazione ha fatto tutto quello che doveva per arrivare all’avvio dei lavori per la tanto attesa Circonvallazione di Santa Giustina. Il progetto però è ancora fermo. Colpa, spiega il sindaco Andrea Gnassi ripercorrendo tutto l’iter, della mancanza di dialogo tra due ministri: quello all’ambiente Costa e quello alle infrastrutture Toninelli. Il problema è che il primo dicastero, dopo l’incontro avvenuto in Regione con Anas il 24 gennaio scorso, non ha ancora dato il via libera allo screening ambientale predisposto dal comune di Rimini dopo le modifiche al codice dell’ambiente e presentato per l’istruttoria il 18 febbraio. Per legge, il ministero avrebbe 90 giorni per esprimesi. Ancora non l’ha fatto. “Una storia di ordinario pantano italiano” commenta il sindaco Gnassi. L’intervento da 11,9 milioni di euro è finanziato dal Fondo Sviluppo e Coesione (FSC). Anas (che realizzerà i lavori), in attesa dell’Ok del Ministero dell’Ambiente, ha già affidato il progetto esecutivo. “Se entro pochi giorni, il Ministro Costa desse l’ok – spiega Gnassi – entro il 2019 si potrebbe chiudere la partita documentale e avviare la gara d’appalto”

La nota del sindaco Andrea Gnassi

Se dico al Governo italiano che sul progetto di nuova Circonvallazione di Santa Giustina non si può perdere più un secondo di tempo si tratta di un attacco politico o della verità? Se dico che non ci attendiamo aiuti da Roma ma almeno che non venga bloccato quanto già fatto a livello locale, mi devo aspettare la reazione rabbiosa di questo o di quel lo? Al di là delle domande, voglio raccontare questa storia, esemplare, di ordinaria burocrazia italica, ripercorrendone le tappe con oggettiva neutralità. Si Parla del progetto della nuova circonvallazione di santa Giustina, un’opera strategica non solo per il decongestionamento della mobilità locale a beneficio dell’abitato e dei motori di sviluppo lì ubicati (RiminiFiera in primis), ma necessaria all’ottimizzazione della rete stradale regionale lungo l’asse della via Emilia.

Nel 2015 termina in consiglio comunale, con l’approvazione del progetto preliminare, della variante urbanistica e del piano particellare d’esproprio, il lungo e complesso iter per individuare il miglior tracciato in termini di costi e benefici, tra le 5 soluzioni pensate per la nuova Circonvallazione di Santa Giustina. Scelta concertata in un confronto partecipato con i Cittadini;

– Il progetto approvato è già predisposto per i successivi livelli- definitivo ed esecutivo- necessari per indire la gara di appalto per l’affidamento dei lavori, avviando al tempo stesso in parallelo la procedura espropriativa sulla quale non vi era alcuna opposizione ostativa in tribunale;

Il progetto dell’importo di 9,5milioni di euro prevede 3 intersezioni a rotatoria, la prima di innesto con la Strada Statale n. 9 all’altezza dell’ingresso del Cimitero, la seconda nell’intersezione con via Carpinello e la terza con via Linaro, una pista ciclopedonale bidirezionale lato mare e alcuni sottopassi di servizio.

Nel 2016 il Comune di Rimini completa il progetto preliminare con gli studi geologici, archeologici, idraulici per il rischio di esondazione del Fiume Marecchia e della Fossa Budriolo e ambientali per l’impatto della presenza della nuova strada sulle falde, sulla qualità dell’aria e l’inquinamento da rumore, investendo risorse per oltre 100mila euro destinate all’approfondimento progettale richiesto per legge;

Nel 2017 il Comune di Rimini accetta la proposta della Regione e dell’Anas, condivisa dalla Provincia e dal Comune di Santarcangelo di Romagna, di inserire la nuova circonvallazione di Santa Giustina nella rete nazionale pensandola come variante alla Strada Statale n. 9 come soluzione alternativa all’attraversamento dell’edificato. Per questo accoglie l’integrazione al progetto preliminare approvato in Consiglio Comunale, estendendo le attività anche ai tratti esistenti nel territorio del comune di Santarcangelo di Romagna e precisamente nella zona artigianale e il tratto terminale della Strada Provinciale di Gronda.

· Nel 2016, il Comune di Rimini, dopo la precedente analisi tecnica sulla migliore soluzione da adottarsi, presenta l’intera documentazione per procedere al progetto esecutivo, agli espropri e alla gara d’appalto per la ‘realizzazione della variante e della rotatoria all’altezza di via Italia’: costruzione della nuova circonvallazione di Santa Giustina che permetterà di ridurre il traffico in transito all’interno del centro abitato e soppressione del semaforo nell’intersezione tra Via Emilia (SS9) e Via Italia’. Costo dell’intervento, 11.9 milioni di euro

· Nel 2017, il CIPE eroga 31,6 milioni di euro sul Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) al Comune di Rimini per la realizzazione di una serie di interventi infrastrutturali di messa in sicurezza e miglioramento della viabilità urbana ed extraurbana nel territorio comunale. Tra questi, le risorse per Santa Giustina. Ma contestualmente il CIPE dispone che sia Anas a disporre dei fondi e delle procedure l’iter progettuale della specifica variante di Santa Giustina. Quindi 19 milioni di euro direttamente al Comune di Rimini per gli interventi nell’area Nord (tra questi la nuova Diredaua i cui lavori partiranno proprio lunedì 10 giugno) e i restanti 11.9 milioni ad Anas per la circonvallazione a bypassare la via Emilia.

· Nel 2018 il tavolo di lavoro insediato tra i Tecnici dell’Anas e del Comune di Rimini integra la documentazione progettuale e ambientale consegnata con gli elaborati previsti per la progettazione di una nuova strada statale e in particolar modo con la valutazione ‘costi/benefici’ dell’opera che viene giudicata ‘indispensabile’ per la rete viaria locale e regionale.

· Essendo nel frattempo entrato il vigore un aggiornamento del Codice dell’Ambiente con l’obbligo di sottoporre la realizzazione della nuova infrastruttura alla procedura di screening ambientale presso il Ministero, il Comune di Rimini stanzia ulteriori 40mila euro per predisporre lo Studio Preliminare Ambientale completo del progetto preliminare redatto secondo gli standard Anas, presentato al Ministero dell’Ambiente per l’istruttoria in data 18 febbraio 2019. Il Ministero ha per legge 90 giorni di tempo per esprimersi con il proprio provvedimento.

· Nell’incontro tenuto in Regione il 24 gennaio 2019 alla presenza dei Responsabili dell’Anas di Roma e di Bologna, le parti si sono lasciate con l’impegno dell’Anas di procedere celermente all’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva per giungere alla gara di appalto secondo un cronoprogramma già delineato, avviando anche la fase terminale della procedura espropriativa ripartendo dal grande lavoro svolto dal Comune di Rimini che garantisce non solo il successo dell’iniziativa ma anche un considerevole risparmio di tempo per essere in assenza di conflitti con i Privati e completate le procedure preliminari previste dalle norme.

Siamo fermi qui. Al silenzio del Ministero dell’Ambiente che dura 4 mesi. Due Ministri che evidentemente non si chiamano né si parlano, Toninelli e Costa. Un lavoro progettuale e procedurale enorme che, dopo aver intercettato finanziamenti e avere percorso sino in fondo l’iter, giace ad oggi ‘spiaggiato’ sulle scrivanie ministeriali. Va detto che Anas, in attesa dell’Ok del Ministero dell’Ambiente, ha già affidato il progetto esecutivo. Se entro pochi giorni, il Ministro Costa desse l’ok, entro il 2019 si potrebbe chiudere la partita documentale e avviare la gara d’appalto. Per affidare i lavori entro la primavera dell’anno prossimo. Intanto sono stati persi diversi mesi. Chiediamo pubblicamente che arrivi rapidamente il via libera. Ministro Costa, Ministro Toninelli, avete già tutto in mano, compresa la famosa analisi costi/benefici. Sentitevi, telefonatevi, ma date il via libera alla nuova circonvallazione di santa Giustina. Dobbiamo fare dei lenzuoli di protesta con il vostro nome per accelerare?