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Il portavoce del comitato

Circonvallazione Santa Giustina. Fabbri (Comitato): responsabilità anche del comune

In foto: uno dei cartelloni esposti a Santa Giustina (repertorio)
uno dei cartelloni esposti a Santa Giustina (repertorio)
di Andrea Polazzi   
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sab 22 giu 2019 17:18 ~ ultimo agg. 23 giu 10:12
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La notizia dei nuovi rallentamenti sul progetto della circonvallazione di Santa Giustina non va giù al comitato che da molti anni si batte per una viabilità più a misura di cittadino nella frazione. Il portavoce Giuseppe Fabbri, da noi contattato, punta il dito anche sul comune. “Non è vero che il progetto è stato condiviso con i residenti” premette in risposta alle dichiarazioni del sindaco Gnassi (vedi notizia) che parlava di “scelta concertata in un confronto partecipato con i cittadini”. Fabbri avanza anche dubbi sulla paternità dei ritardi dell’opera: “da gennaio a giugno dello scorso anno abbiamo chiesto al comune, senza avere risposte, un incontro per essere aggiornati sull’iter del progetto. Neanche Anas ci ha risposto. Adesso abbiamo molti dubbi sul fatto che i ritardi siano imputabili solamente ad altri. Noi pensiamo che alcuni ritardi del passato siano invece ascrivibili al comune. Ora però è vero che la palla sta ad Anas che deve realizzare i lavori.