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Spiagge G20s

Summit delle venti spiagge più frequentate. Quattro sono in provincia

In foto: foto dei rappresentanti del G20s
foto dei rappresentanti del G20s
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 8 mag 2019 17:47 ~ ultimo agg. 18:11
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Rimini, con 7,3 milioni, di presenze (fonte Istat), Riccione (3,5), Bellaria (2,2)  e Cattolica (1,8). Sono le quattro città costiere della provincia di Rimini le cui spiagge sono tra le venti più frequentate in Italia. A settembre a Castiglione della Pescaia il summit G20s sarà l’occasione per confrontarsi tra località che totalizzano insieme oltre 6o milioni di turisti all’anno. Oggi a Roma alla sede del senato è stato firmato un protocollo che mira a rafforzare le relazioni e a lavorare per lo sviluppo.

Il rank ufficiale

In Senato presenti anche i sindaci di Riccione e Cattolica. Il primo cittadino della Perla Verde è anche presidente del tavolo sulla sicurezza e la città è stata presa come modello virtuoso per la proposta del mare d’inverno. Per Gennari invece il compito di coordinare i lavori sulla direttiva Bolkestein.

Il Comune di Riccione – ha commentato Renata Tosirinnova il percorso di partecipazione attiva all’interno del G20s. La firma odierna del protocollo a Roma, in Senato, con i Comuni rappresentativi delle prime 20 spiagge italiane per numero di presenze su scala nazionale e internazionale con 60 milioni di turisti all’anno, ci spinge a lavorare con ancora più forza alla ricerca di nuove opportunità per garantire un ulteriore sviluppo al nostro territorio. Come presidente del tavolo dedicato alla sicurezza istituito nel G20s, ho sottolineato l’esigenza di agire su fronti diversi: garantire la presenza di presidi dedicati, proseguire nell’azione di contrasto al commercio abusivo sulla spiaggia che significa prevenire ogni forma di illegalità, oltre all’aspetto prettamente commerciale , ottimizzare il rapporto tra pubblico e privato: in questo caso il Comune di Riccione è stato ripreso dal G20s come esempio virtuoso grazie all’esperienza del Mare d’inverno. Infine, ma non da ultimo, dare impulso per idee condivise ad ogni livello delle Istituzioni. Dalla sicurezza percepita e reale passa la serenità di un territorio, dei suoi abitanti e dei milioni di turisti annualmente attratti dalla nostra località. Dopo l’incontro avvenuto lo scorso dicembre a Riccione con i Comuni del summit e il prossimo G20 in calendario il prossimo settembre a Castiglione della Pescaia, c’è infine la comune volontà di coordinare insieme proposte su più tematiche, non solo sicurezza ma anche salvaguardia dell’ambiente a partire dalla tutela del nostro mare

Il G20S, Summit delle spiagge italiane, si conferma – ha dichiarato il Sindaco di Cattolica Mariano Gennariuna importante occasione di confronto e lavoro attraverso la quale si portano a sintesi le istanze di Comuni costieri che contano oltre 60 milioni di pernottamenti annui. Questa conferenza odierna è stata occasione per la firma di un protocollo di intesa tra le 20 Amministrazioni aderenti con l’obiettivo di incidere in maniera strategica nel settore turistico nazionale. Tra l’altro avrò l’onere e l’onore di coordinare i tavoli di lavoro che verteranno sulla Direttiva Bolkestein. Un ruolo difficile ma che ho particolarmente a cuore vista la tematica di estrema attualità che interessa e coinvolge tutte quelle categorie che insistono sugli spazi demaniali”.