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Riduzione aree edificabili. Stop a 78.000mq di costruzioni

In foto: Santarcangelo
Santarcangelo
di Simona Mulazzani   
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mer 8 mag 2019 15:08 ~ ultimo agg. 15:14
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E’ ancora alla fase preliminare ma una volta adottato dovrebbe ridurre significativamente le aree edificabili a Santarcangelo. La Giunta comunale ha approvato il documento preliminare che porterà all’eliminazione dagli strumenti urbanistici di aree edificabili. Già era stato dato il via libera alle valutazioni istruttorie sulle 31 domande avanzate dai privati interessati al declassamento a terreno agricolo delle aree di nuova urbanizzazione individuate dal Psc non ancora attuate o non inserite nei piani operativi comunali.

Complessivamente, 326.314 metri quadrati di aree edificabili saranno riclassificate come agricole o come aree più facilmente e direttamente attuabili. In termini effettivi la riduzione riguarda 78.000 metri quadrati di costruito di cui 20.000 metri quadrati di residenziale e 58.000 metri quadrati destinato a produttivo, terziario e direzionale. Le zone in cui sono concentrate le maggiori riduzioni di superficie residenziale riguardano le aree Contea, Piadina, Parco dell’Uso e le frazioni di Casale San Vito, San Bartolo e Sant’Ermete. Per quanto riguarda invece le funzioni produttive l’eliminazione più consistente interessa l’ambito del Triangolone.

Alla conferenza di pianificazione già convocata per il 22 maggio gli enti, le associazioni e le amministrazioni interessati esprimeranno il loro parere.