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Un tesoro riscoperto

Porta Galliana, in tanti alla visita guidata

In foto: la visita sul cantiere di Porta Galliana
la visita sul cantiere di Porta Galliana
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 12 mag 2019 16:50 ~ ultimo agg. 16:54
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C’è molta curiosità tra i riminesi su Porta Galliana. Lo dimostra la grande partecipazione alla visita promossa sabato pomeriggio da Italia nostra in collaborazione con il Comune e la Soprintendenza.

Gli archeologi della società AdArte, che sta curando fin dagli inizi lo scavo archeologico, hanno guidato i visitatori lungo le mura storiche e poi nell’area esterna al cantiere di Porta Galliana. Si tratta di una parte sconosciuta della storia della città quella che, giorno dopo giorno, è emersa nel corso delle indagini archeologiche per la valorizzazione di quello che era il punto privilegiato di passaggio dalla Rimini malatestiana alla marina, per secoli interrata fino a quasi la sua sommità.

Quello che emerge dalle ricerche nell’area antistante la porta medievale sono rinvenimenti così significativi da consentire di trovare risposte all’organizzazione di questo bastione difensivo strategico della città medioevale. Si tratta di strutture ossidionali di grande valore storico perché permettono di comprendere appieno non solo il funzionamento dei sistemi difensivi dell’area in epoca malatestiana, ma anche di restituire agli storici e ai progettisti le linee guida su cui incardinare il futuro intervento di riqualificazione e valorizzazione dell’area che farà seguito alle indagini. I lavori sull’area della porta tre – quattrocentesca rientrano nell’intervento di valorizzazione dell’intera area del bacino del ponte di Tiberio di cui costituiscono il 5° stralcio.