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dopo un controllo in zona stazione

Per sfuggire all'espulsione fornisce false generalità, arrestato

In foto: Repertorio
Repertorio
di Redazione   
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sab 4 mag 2019 13:23 ~ ultimo agg. 13:28
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Per sfuggire all’espulsione ha fornito le generalità del fratello, ma i poliziotti che lo avevano fermato per un controllo sono voluti andare a fondo e sono risaliti alla sua vera identità. Il tunisino, irregolare sul territorio e con precedenti per reati contro il patrimonio, la persona ed in materia di sostanze stupefacenti, era stato destinatario del provvedimento di espulsione emesso dal prefetto di Rimini nell’ottobre del 2018, a cui era seguito quello di allontanamento dal territorio italiano emesso dal questore di Bari. Così, quando ieri gli agenti della questura di Rimini l’hanno fermato in viale Cesare Battisti per un controllo, il tunisino ha ben pensato di spacciarsi per il fratello, dicendo di aver dimenticato a casa il documento di soggiorno. Qualcosa, però, non tornava. Infatti, controllando le generalità fornite, i poliziotti hanno deciso di approfondire la questione e condurre il tunisino in questura.

Il nordafricano, accortosi che gli agenti non avrebbero mollato, ha deciso di vuotare il sacco fornendo questa volta le esatte generalità, poi riscontrate anche con il consolato tunisino. Arrestato per false dichiarazioni a pubblico ufficiale sull’identità personale e denunciato per inottemperanza all’ordine di allontanamento dal territorio italiano del questore di Bari, il tunisino nelle prossime ore comparirà in tribunale per il processo per direttissima.