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lieto fine

Minaccia di gettarsi dal Ponte di Tiberio, 36enne salvata da quattro poliziotti

di Redazione   
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lun 6 mag 2019 12:58 ~ ultimo agg. 7 mag 12:09
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“La mia vita non ha più senso, voglio morire. Tanto nessuno piangerà per la mia fine…”. Ieri sera una 36enne di origini brasiliane ha cercato di farla finita e, senza il provvidenziale intervento di quattro giovani poliziotti, probabilmente ci sarebbe riuscita. A dare l’allarme alla sala operativa della questura di Rimini alcuni passanti che hanno notato la donna seduta sul cordolo del Ponte di Tiberio con le gambe a penzoloni nel vuoto. Quando sul posto sono arrivate le due volanti della polizia, la 36enne era ancora lì, in evidente stato confusionale che pronunciava frasi senza senso. La prima preoccupazione dei quattro poliziotti è stata quella di tenerla occupata, instaurando con lei un dialogo. Nel frattempo è partita anche la richiesta di intervento da parte del 118.

La giovane, però, determinata nel volerla fare finita, continuava a sporgersi sempre di più: “Non preoccupatevi per me, lasciatemi buttare, nessuno piangerà la mia morte”. Compresa la gravità della situazione e l’ostinazione della donna nel compiere il folle gesto, i quattro agenti, dopo essersi avvicinati con cautela, sono scattati verso la brasiliana afferrandola per le braccia e trascinandola verso la strada. Una volta tratta in salvo, si è abbandonata in lacrime ad un lungo sfogo con i poliziotti, esternando loro un profondo disagio esistenziale ed un forte senso di solitudine. La 36enne è stata poi convinta a salire sull’ambulanza per essere accompagnata all’ospedale Infermi. Lì i quattro poliziotti, essendosi guadagnati la sua fiducia, hanno continuato a sostenerla anche al fine di agevolare l’operato dei sanitari.