"Vogliamo lavorare". Presidio dei dipendenti Petroltecnica fuori dall'azienda
Hanno posizionato alcune scrivanie fuori dai cancelli chiusi e hanno posizionato i loro pc portatili per lavorare. Dopo il nuovo stop alle attività di Petroltecnica e Rovereta, questa volta imposto dal comune (vedi notizia), questa mattina i lavoratori si sono comunque presentati davanti allo stabilimento. “Specifichiamo che non è una protesta. Vogliamo semplicemente lavorare – spiega Gianlorenzo Minarini ai microfoni di Tempo Reale, mentre si trova insieme ai colleghi fuori da Petroltecnica. Qui di fuori arriva un po’ di wi-fi così chi ha un pc portatile sta portando avanti il proprio lavoro.”
Minarini spiega anche di attendere insieme agli altri dipendenti del Gruppo il responso di un confronto tra l’amministrazione comunale e alcuni rappresentanti dei lavoratori dell’azienda, che dovrebbe svolgersi questa mattina.
“Abbiamo tante commesse importanti e quello che ci è successo negli ultimi mesi ci sta mettendo fortemente alla prova“.
Un’iniziativa dei dipendenti; questa mattina invece organizzazioni Sindacali FIM FIOM UILM del territorio di Rimini, insieme alla RSU di Petroltecnica e Rovereta, hanno convocato e svolto un’assemblea dalle 10.30 alle 13.00 nella sede della CGIL di Rimini in preparazione dell’incontro in Prefettura convocato per martedì. I sindacati specificano di essersi “attenuti strettamente agli affidamenti del Tavolo Istituzionale in Prefettura”.