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stagione turistica a riccione

Modifiche al regolamento, al Marano musica fino alle 2.30 nel weekend

In foto: la zona dei locali del Marano
la zona dei locali del Marano
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 8 apr 2019 16:10 ~ ultimo agg. 16:16
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Per la stagione turistica 2019 l’amministrazione comunale di Riccione, per qualificare ed estendere ulteriormente i servizi sulla spiaggia rivolti ai turisti, ha scelto di applicare delle integrazioni al regolamento per l’esercizio delle attività accessorie negli stabilimenti balneari e nei bar ristoranti della Perla Verde. Dopo recenti incontri avuti con le associazioni di categoria interessate, la giunta comunale questa mattina ha deliberato alcune modifiche relative ai chiringuito e alle attività musicali negli stabilimenti balneari. Nel caso di gestione in forma societaria o di accordi contrattuali, ovvero nel caso in cui gli operatori risultino essere titolari della concessione di bar- ristorante e quella di stabilimento balneare, gli stabilimenti balneari possono chiedere la concessione di piccoli chioschi anche a mare della passeggiata, purché all’interno della concessione.

Altra novità. Per costituire una società tra bagnino e pubblico esercizio, ogni stabilimento balneare deve proporsi in via preliminare al quello più adiacente. Il diritto di prelazione prevede che nella comunicazione inviata via Pec, siano indicate le condizioni alle quali la società di gestione deve essere costituita. Come indica l’art.3  del Regolamento, secondo cui “Il titolare del pubblico esercizio può esercitare il diritto di prelazione entro il termine di 10 giorni dalla ricezione della comunicazione tramite posta elettronica certificata o raccomandata A.R. al titolare dello stabilimento balneare. Ove il diritto di prelazione sia esercitato, la costituzione della società o l’accordo contrattuale devono essere conclusi entro il termine di 30 giorni decorrenti dal decimo giorno successivo a quello dell’avvenuta notificazione della comunicazione da parte del titolare dello stabilimento balneare. L’avente titolo, che comunque, entro complessivamente 40 giorni dalla notificazione di cui sopra da parte dello stabilimento balneare non abbia comunicato al titolare dello stabilimento balneare stesso la sua intenzione di avvalersi della prelazione, si considera aver rinunciato alla prelazione medesima. In caso di mancata accettazione della proposta la prelazione si considererà rinunciata e lo stabilimento balneare sarà libero di concludere la società o l’accordo con altro pubblico esercizio presente sull’arenile. Ogni pubblico esercizio presente sull’arenile può concludere società di gestione o accordi contrattuale con massimo 4 stabilimenti balneari. Il medesimo diritto di iniziativa contrattuale è riconosciuto al titolare di pubblico esercizio presente sull’arenile”. Rispetto alla situazione precedente, oltre a specificare dettagliatamente il diritto di prelazione, cambia anche il numero di autorizzazioni di gestione del servizio di chiringuito per ciascuno bar limitato ad un massimo di 4, per consentire a tutti di espletare il nuovo servizio, nonché viene meglio precisato che, dell’iniziativa a costituire la società non sarà solo il bagnino ma anche il titolare del bar-ristorante.

Tra le integrazioni previste circa la possibilità di introdurre attività musicali, il regolamento aumenta da una alla settimana a dieci al mese le serate di intrattenimenti musicali per i propri clienti presso gli stabilimenti balneari. Vengono inoltre uniformati gli orari per l’intrattenimento musicale tra gli esercizi pubblici della zona mare e il resto della città. Con apparecchi elettroacustici o suonatori dal vivo dalle ore 20.30 alle ore 00.30 nei giorni feriali e fino alle ore 01,00 il venerdì, sabato, domenica e nei giorni prefestivi e festivi. Alla zona Marano e nella zona sud nel tratto compreso tra i bagni 23 e 50, l’orario della musica è fissato dalle ore 17.00 alle ore 1.30 dei giorni feriali e fino alle 2.30 dal venerdì alla domenica.

Per l’amministrazione comunale “con queste integrazioni al regolamento sono state accolte osservazioni e recepite criticità attraverso le quali sarà possibile vivere ancora meglio la spiaggia da parte dei nostri operatori e turisti”.