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fino al 2022

Hera investe 63 milioni di euro nel riminese

In foto: il cantiere (Newsrimini.it)
il cantiere (Newsrimini.it)
di Redazione   
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ven 12 apr 2019 08:12
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Circa 63 milioni di investimenti nell’area di Rimini da parte di Hera fino al 2022.

La quota sarà così ripartita: 48,6 milioni nel servizio idrico (reti, fognature, depurazione) e 14,4 milioni nell’ambiente. 

Piano per la salvaguardia della balneazione

E’ in avanzato stato di attuazione e vedrà il grosso degli interventi conclusi entro il termine di questo piano industriale. Avviato nel 2013, è articolato in 11 interventi strutturali su condotte fognarie e impianti depurativi (7 dei quali già realizzati) con l’obiettivo di eliminare i divieti alla balneazione e ridurre del 90% l’impatto inquinante delle acque scaricate in mare in caso di pioggia. Recentemente è stato completamente risanato il quinto scarico a mare (degli 11 previsti entro il 2020), il bacino Sortie di Viserba, che torna a svolgere la sua funzione originaria, ossia convogliare a mare le acque del fiume Marecchia. Inoltre sono stati recuperati oltre 20.000 metri cubi di sabbia per il ripascimento delle spiagge dei comuni costieri della provincia di Rimini, come previsto da Arpa e Servizio Tecnico di Bacino nell’ambito di un’operazione di recupero del suolo e conservazione delle coste.

 Isole interrate a Rimini per l’implementazione della tariffa puntualePer l’implementazione della tariffazione corrispettiva puntuale (TCP) – già presente a S. Giovanni in Marignano dal 2017 e da quest’anno a Cattolica, Misano Adriatico e Coriano – è prevista la realizzazione di 4 isole interrate dotate di una tecnologia innovativa, in una zona urbana complessa come quella del centro storico del Comune di Rimini. E’ inoltre in fase di studio l’individuazione di altre posizioni.