Cittadella Sicurezza in via Bassi. Odg in consiglio di Renzi (FdI)

Giovedì prossimo il consiglio comunale di Rimini sarà chiamato ad approvare la delibera che consentirà i lavori di adeguamento dello stabile di piazzale Bornaccini. La struttura, come noto, dovrà ospitare temporaneamente la Questura. Il contratto tra il Ministero dell’Interno e la Soc. Diegaro Srl prevede una durata di 9 anni rinnovabile per ulteriori 9 anni. Un tempo che l’amministrazione ritiene eccessivo per una sede transitoria. Un rischio che anche il consigliere di Fratelli d’Italia Gioenzo Renzi vorrebbe scongiurare visti “gli oggettivi limiti strutturali dell’edificio – scrive –, l’inadeguatezza dei parcheggi, “monetizzati” con le deroghe al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE), l’impatto sul contesto circostante già congestionato da uffici comunali, residenti, palacongressi”. Renzi presenterà quindi in consiglio comunale un ordine del giorno con il quale si chiede l’impegno al “Sindaco ad attivarsi col Ministro dell’Interno per concretizzarla in tempi brevi e realizzare, a Rimini dopo ormai vent’anni, la Nuova Questura e la Cittadella della Sicurezza in un edificio di proprietà dello Stato, come avvenuto in altri capoluoghi di provincia, per capitalizzare, inoltre, l’esborso pattuito di 622.000 euro annui (510.595,00 euro +Iva al 22%) per l’affitto di Piazzale Bornaccini.” Renzi fa poi riferimento alla “comunicazione ufficiale al Comune che il Ministero dell’Interno ha avanzato al Nuval (Nucleo Valutazione Investimenti Pubblici) la proposta di acquisto e ristrutturazione dell’immobile di Via Ugo Bassi per un totale di 30 milioni di euro al fine di accedere ad uno specifico finanziamento del Cipe, ribadita in questi giorni“.

Il consigliere auspica il voto favorevole e unanime da parte dell’intero consiglio comunale.