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A Riccione

14 scatti di Mario Olivieri accompagnano in sala gli spettatori del Cinepalace

In foto: Mario Olivieri
Mario Olivieri
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mer 24 apr 2019 16:09 ~ ultimo agg. 16:11
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Da qualche giorno gli interni del multisala CinePalace a Riccione, lungo i corridoi che portano alle sale cinema, sono stati arricchiti da una collezione firmata CarpeClick, il marchio con cui è solito firmarsi l’artista Mario Olivieri. Quindici fotografie (50×70), quindici ritratti in movimento (più una foto verticale con soggetto di spalle) visibili gratuitamente a tutti i clienti del cinema. “Una collezione un po’ strana – sorride Mario, quarant’anni da compiere, pugliese di origine e riminese di adozione – una sorta di percorso guidato, quello che in genere compiono le persone dal foyer alle sale cinematografiche, in cui mostrerò l’anima che si cela dietro ad uno sguardo. L’unico vezzo, l’unico filo conduttore, quello del bianco e nero con cui da sempre amo scattare. Quasi tutti sono scatti in movimento, visto che salvo rare eccezioni non credo molto nelle foto in posa“. Tra i 14 ritratti figurano personaggi come il deejay Domenico Capozza (in arte Capoz), il brand manager Giancarlo Barletta e il duo comico I Photogenici (Michele Abbondanza e Marco Iannitello), ma anche anonime ragazze fotografate in strada e un anziano contadino immerso tra gli ulivi nelle campagne pugliesi.

Mario Olivieri ama definirsi fotoamatore ma soprattutto è regista, sceneggiatore con un’esperienza in Rai, e da qualche anno si occupa di storytelling aziendale con l’agenzia Caimani Video.