newsrimini.it

Vent’anni fa la cittadinanza onoraria a Chiara Lubich: domenica un convegno

dav

Presentato oggi, in occasione dell’8 marzo, un evento dedicato a Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei focolari, scomparsa nel 2008.

Domenica Rimini ricorderà la sua figura, a 20 anni di distanza dal conferimento della cittadinanza onoraria. Appuntamento alle 15 al teatro degli Atti con il convegno “Rimini: un dono, una sfida”. Un momento anche e soprattutto per parlare del tema della fraternità e dell’accoglienza nel momento storico che stiamo vivendo.

Rimini città accogliente? Anche grazie alla sua natura turistica. Lo sottolineò Chiara Lubich quando vent’anni fa ricevè la cittadinanza onoraria. Gli amministratori di allora vollero dargliela proprio perchè nel messaggio di fraternità della fondatrice del movimento dei focolari, c’era un valore di apertura all’altro che la città porta avanti nella sua vocazione di apertura al mondo: prima come crocevia, dall’epoca romana, e poi come tappa del soggiorno.

Ma la fraternità è un valore da riattivare costantemente, specie nei tempi, non sempre luminosi, in cui viviamo. Il ventennale, allora, diventa occasione per fare un punto del presente e cercare forme nuove, future di accoglienza.

Un appuntamento, al teatro degli Atti, domenica 10 marzo, in cui si parlerà di habitat dell’uomo e turismo, ma anche di storia, arte (presente anche il critico d’arte Alessandro Giovanardi) ed economia. La coesione sociale fa bene allo sviluppo, disse la Lubich. Non a caso l’evento è organizzato in collaborazione con la Camera di Commercio.

Guarda il video, con le interviste a Don Giancarlo Moretti (Associazione La Ginestra), Paolo Maroncelli, Movimento dei Focolari Rimini, Fabrizio Moretti, Presidente Camera di Commercio di Rimini.