Stelle cadenti. 23 alberghi rischiano declassificazione dopo controlli
Camere troppo piccole, stanze ricavate in angusti sottotetti, mancanza di materassi ignifughi. Sono 37 i verbali che la Polizia Municipale di Rimini ha comminato a strutture alberghiere riminesi, dopo i controlli partiti a seguito delle segnalazioni e degli esposti arrivati dagli ospiti. Se in alcuni casi le lamentele non hanno portato a nessun rilievo particolare altre hanno messo in luce situazioni irregolari che compromettono la complessiva qualità della struttura.
Molti dei verbali riguardano lo standard delle camere non adeguato (ad esempio una metratura non idonea rispetto alle persone ospitate) o l’utilizzo di spazi come sottotetti o stanze ad uso camere per aumentare il numero di posti letto a disposizione; altri ancora l’assenza di requisiti come i materassi ignifughi. Ci sono poi sanzioni per la non esposizione dell’indicazione delle stelle dell’albergo, altre ancora invece la mancata comunicazione dell’apertura per le strutture stagionali.
Ci sono poi controlli fatti direttamente dall’Ausl che hanno portato gli uffici Suap del Comune ad emettere 23 ordinanze per l’avvio del procedimento di declassificazione alberghiera per altrettante strutture con requisiti non conformi a quanto previsto.