Sequestrati 650mila articoli non a norma in due negozi del centro
Sono 650.000 gli articoli venduti in due negozi del centro che la guardia di finanza di Rimini ha sequestrato in quanto risultati non conformi alla normativa nazionale ed europea perché privi delle avvertenze d’uso in lingua italiana o dell’indirizzo e degli estremi del produttore e importatore europeo e di ogni altra indicazione ed etichettatura sui materiali impiegati. Quindi, potenzialmente dannosi per la salute. Si tratta per lo più di orecchini, collane, bracciali, altri articoli di bigiotteria nonché, in uno dei due negozi, anche di maschere e costumi di carnevale.
I gestori dei due negozi, un bengalese e un cinese, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Rimini, competente sia per quanto riguarda le sanzioni pecuniarie sia per la successiva confisca e distruzione dei prodotti sequestrati. L’operazione delle fiamme gialle risale al mese di febbraio e si è concentrata proprio in concomitanza con le ricorrenze di San Valentino e del Carnevale. Il contrasto alla contraffazione e al commercio di prodotti potenzialmente dannosi per la salute – fa sapere la guardia di finanza – continuerà senza sosta.