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Primarie PD. In provincia quasi 10mila elettori

uno dei gazebo allestiti per il voto (dalla pagina fb del PD di Rimini)

Anche a Rimini, con il 72,8% delle preferenze, è Nicola Zingaretti ad ottenere più voti. Decisamente staccati Martina (14,6%) e Giacchetti (12,6%). Sono stati 9.816 gli elettori, che si sono recati nel 53 seggi allestiti nella provincia per le primarie del partito. A livello nazionale il comitato di Zingaretti fa sapere che il candidato ha ottenuto il 60% delle preferenze e quindi sarà il nuovo segretario PD, dopo la reggenza di Martina. 

Risultati finali Provincia di Rimini 
Zingarettti 72,8%
Martina 14,6%
Giacchetti 12.6%
Voti totali: 9816
Ha vinto il PD! – commenta l’assessore regionale e capolista per Zingaretti Emma PetittiTutta la comunità democratica si è rimessa in cammino. Questa non è solo la vittoria di Nicola Zingaretti, ma della politica con la “P” maiuscola, quella della passione, del coraggio e dell’impegno comune. Una domenica che ha visto code di appassionati davanti ai gazebo, seggi pieni di persone che credono nel centrosinistra e nella democrazia. Tutti accumunati dalla voglia di partecipare, di ripartire, di reagire per fronteggiare l’isolazionismo, l’immobilismo e la macchina di proclami attorno ai quali ruota il Governo giallo-verde.  Con le Primarie si è espressa la comunità democratica, persone che scendono in piazza, mettono il proprio impegno e non si limitano a fare qualche click dietro il mouse su piattaforme poco trasparenti. L’affluenza è stata sopra le aspettative, cosa che ci rende orgogliosi e più forti. Con Nicola Zingaretti andiamo a scrivere una nuova pagina del Partito Democratico, in discontinuità con il passato. E’ con Zingaretti che possiamo allargare il campo progressista, riavvicinare gli elettori che hanno smesso di credere in noi e offrire una nuova proposta a tutti coloro che non si riconoscono nei populismi e nei facili proclami di chi cavalca la paura e le aspettative ma aumenta le tasse agli italiani e lascia in eredità il debito pubblico e la precarietà nel mondo del lavoro alle giovani generazioni. Più debito e meno crescita, questo è il saldo dei Conti pubblici italiani con gli investimenti ed i cantieri fermi. Ora al lavoro, per il territorio e per tutto il Paese. E basta polemiche. Uniti si vince con le proprie idee ed i propri valori, uniti si cresce assieme alla sinistra europea e alle forze democratiche ed europeiste. Per gli Stati Uniti di Europa e l’Euro contro il nazionalismo e l’isolazionismo italiano“.

Come in tutta Italia – si legge sulla pagina facebook del PD riminese – anche in provincia di Rimini, con quasi 10.000 elettori, si conferma in sostanza la partecipazione delle ultime primarie. I dati non sono ancora ufficiali ma Zingaretti risulta ampiamente in testa, a seguire Martina e Giachetti”. Una giornata che viene definita del PD locale “piena di passione e democrazia. Oggi ha vinto il Pd..

 

Il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti spiega che alla luce dell’esito delle votazioni, i primi quattro delegati nominati per l’assemblea nazionale sono l’assessore regionale Emma Petitti, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, la prima cittadina di San Clemente Mirna Cecchini e Yuri Magrini. I restanti due saranno invece assegnati con il criterio della conta dei resti più alti su scala regionale e nazionale.
Il segretario provinciale commenta l’affluenza alle urne delle primarie così: “Il 3 marzo ci dice che ci arriviamo convinti della forza della nostra visione, riconosciuta domenica dalle centinaia di migliaia di cittadini che si sono presentati ai gazebo chiedendoci con tale presenza massiccia un cambiamento forte rispetto alle politiche di Lega e Movimento 5 Stelle, un cambiamento che dovrà essere trasversale e figlio della partecipazione in fatto di socialità, lavoro, occupazione, Europa. Non disperdiamo quello che è un vero e proprio mandato e marciamo finalmente coesi”.