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l'intervento del sindaco

Infiltrazioni mafiose negli hotel, Gnassi: "Non minimizzare un fenomeno insidioso"

di Redazione   
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sab 23 mar 2019 13:31 ~ ultimo agg. 15:18
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Tenere alta la guardia significa parlarne, discuterne e agire. E non girarsi dall’altra parte facendo finta che il problema non esista. Si potrebbe riassumere così l’intervento del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, in merito all’inchiesta della Procura sulle infiltrazioni della criminalità organizzata in Riviera, in particolare nelle strutture ricettive riminesi, che ieri ha visto nove persone finire nel registro degli indagati con accuse a vario titolo di estorsione e riciclaggio (vedi notizia: https://www.newsrimini.it/2019/03/estorsione-e-riciclaggio-nel-settore-alberghiero-nove-indagati/)

“Desidero ringraziare il questore Maurizio Improta, la polizia di Stato e la Procura per le indagini svolte – dice Gnassi -. A questo pubblico ringraziamento va aggiunta una riflessione. È vero che le indagini si concentrano su pochi e specifici casi, ma questo non significa ridurre tutto al ‘poche mele marce’. Come Comune, in questi anni, non abbiamo mai volutamente minimizzato i rischi di un fenomeno mondiale, italiano e dunque riminese, particolarmente insidioso in una realtà come la nostra dalle evidenti peculiarità economiche e territoriali. Se in passato c’è stato chi preferiva non parlare del fenomeno per malinteso ‘ragion turistica di stato’, noi abbiamo all’opposto cercato di imporre il problema nel dibattito pubblico, contribuendo anche all’istituzione di luoghi e occasioni di studio, confronto, analisi, contrasto culturale e concreto”. Gnassi, poi, sposa in pieno il pensiero del presidente degli albergatori Patrizia Rinaldis, secondo la quale “il problema è più vasto e dunque la sensibilizzazione al contrasto debba coinvolgere professionisti e ordini”. “Ci sono precondizioni – conclude il sindaco – su cui poi la criminalità si inserisce ed è su queste precondizioni che ogni pezzo del sistema locale deve essere responsabile, cercando stavolta di fare quadrato”.