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Punti ancora da chiarire

Bollette gas. Oggi un incontro "interlocutorio" tra le parti

In foto: la sede SGR
la sede SGR
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 mar 2019 16:31 ~ ultimo agg. 18:14
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Oggi si è svolto un incontro tra i rappresentanti di SGR, del gruppo Facebook “Ubriachi di gas” e delle associazioni Federconsumatori Rimini, Adoc, Adiconsum, UMC-Ufficio Mobile Consumatori. Un lungo incontro, durato oltre tre ore, che per Federconsumatori rimane “interlocutorio” e che vedrà ulteriori momenti di confronto al tavolo di lavoro.

Nel frattempo SGR effettuerà una verifica a campione sui contatori di 30 utenti, definirà opzioni di rateizzazione e dilazione anche mensili delle bollette. Sul piatto anche l’impegno per una maggiore informazione e consapevolezza nella lettura bollette, il fondo da 120.000 euro gestito dagli enti locali per le famiglie bisognose e l’impegno a ridurre le letture stimate ed aumentare quelle reali.

Nei prossimi giorni verificheremo il procedere degli impegni presi”, fa sapere Federconsumatori che ha inviato anche richiesta di incontro ai parlamentari locali in relazione alle clausole di salvaguardia contenute nella Legge di Bilancio 2019 che potrebbero portare nel 2020 e 2021 ad un consistente aumento dell’Iva che insieme alla liberalizzazione del mercato del gas aumenterebbe ulteriormente le bollette. “Vogliamo affrontare il tema della corretta applicazione dell’aliquota iva – scrive l’associazione – vogliamo fare approfondimenti sulle accise, sulla riforma degli oneri di sistema e del riallineamento dei bonus“.

Federconsumatori chiede che tramite un folder allegato alla bolletta, l’utente sia informato di tutte le possibilità di riduzione, come ad esempio il bonus gas, e sia reso consapevole della lettura delle bollette, valorizzando – laddove errori vi siano – lo strumento dei tavoli di conciliazione.

L’associazione ribadisce poi la necessità di “un monitoraggio dei contatori gas a partire da coloro che registrano gli aumenti di consumo più elevati in bolletta”. “Interverremo – spiega l’associazione – a livello nazionale presso l’Autority per ottenere una “interpretazione autentica” e una conferma della corretta applicazione in bolletta delle varie normative invocate dai gestori.

Anche i rappresentanti del Gruppo Facebook Ubriachi di Gas parlano di un incontro interlocutorio. “Ci ritroveremo tra un paio di settimane per fare il punto” ci spiega Marisa Grossi che domani (giovedì) sarà ospite ai microfoni della trasmissione di Icaro Tempo Reale. Il Gruppo ha chiesto ad Sgr di lavorare ad alcuni listini con offerte competitive ed in particolare ha chiesto la possibilità di avere cinque rate bimestrali fisse (in base al consumo storico della famiglia) ed una sesta con l’eventuale conguaglio. Il Gruppo ha effettuato anche alcune verifiche con altri fornitori con i quali “non si sono registrate le anomalie avutesi nell’ultima bolletta Sgr. Il problema è palese e va indagato” spiega Marisa Grossi.

SGR dà un giudizio positivo all’incontro: “SGR Servizi ha confermato la propria disponibilità a supportare eventuali gruppi di lavoro nella preparazione di interrogazioni o proposte da sottoporre agli enti responsabili per una rivisitazione dei metodi tariffari e di applicazione dell’IVA. Sarà inoltre realizzata a cura di SGR Servizi una campagna di comunicazione per sensibilizzare ulteriormente la clientela verso l’autolettura del contatore al fine di favorire la diminuzione delle fatture emesse con consumo stimato. L’incontro si è chiuso con la volontà condivisa di rendere periodico il confronto, così da tenere vivo il dialogo per far emergere tempestivamente problematiche e necessità”. Oltre al controllo dei contatori, SGR prevede “la definizione di nuove offerte a mercato libero che consentono ad esempio la fatturazione mensile nei mesi invernali o la possibilità di rate costanti nel corso dell’anno”.