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Proseguono i controlli

Tari non pagata, sospese nove licenze a Riccione

In foto: il Municipio di Riccione
il Municipio di Riccione
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 28 feb 2019 13:18 ~ ultimo agg. 13:24
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Dal 26 febbraio a Riccione è stata avviata la procedura di sospensione della licenza per 9 attività economiche che non hanno provveduto al pagamento della Tari. Dalla prossima settimana la sospensione partirà per altre due attività, complessivamente quindi undici. Secondo il Regolamento recentemente integrato dalla nuova norma e approvato in Consiglio Comunale, la violazione della mancata riscossione dell’imposta, trascorsi 30 giorni rispetto alla data di scadenza del tributo, prevede la sospensione fino a 90 giorni per esercizi pubblici e locali di pubblico spettacolo.

Gli accertamenti fiscali sono stati messi in campo dagli uffici ai tributi e alle attività produttive. Commenta –l’assessore al bilancio Luigi Santi – non si ferma nei confronti di chi ha la malsana abitudine di saltare il pagamento delle imposte o di chiudere partite Iva per eluderne il versamento delle stesse. Il regolamento è partito lo scorso settembre e, da allora, trascorsi pochi mesi abbiamo constatato chiaramente che sta nell’interesse degli operatori economici corrispondere gli importi dovuti, senza contare che c’è la possibilità di rateizzare i versamenti e che abbiamo istituito un fondo di 250.000 euro per le fasce più deboli. L’evasione Tari, diminuita nel 2018 di oltre 1 milione di euro rispetto al 2017, è dovuta per gran parte alle aziende. L’attività di recupero resa possibile dal nuovo regolamento ha permesso di intervenire in modo efficace e mirato concedendo alle imprese dilazioni nei pagamenti”

La prima rata per il 2019 della Tari è stata posticipata dall’amministrazione da maggio a giugno per un importo del 20%. Una dilazione che per i primi 6 mesi dell’anno consentirà alle famiglie e alle attività economiche di non avere alcun vincolo con i pagamenti. E’ stata infatti posticipata anche la scadenza del pagamento del canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (COSAP) per i passi e accessi carrabili dal 31 gennaio 2019 al 30 aprile 2019.