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Riduzione inquinamento

Patto dei Sindaci per clima e energia: Rimini aderisce

di Redazione   
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lun 18 feb 2019 16:15
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Il Comune di Rimini ha avviato il percorso per aderire al nuovo Patto dei Sindaci per il clima e per l’energia, un programma promosso dalla Commissione Europea e che mira al coinvolgimento delle amministrazioni locali nel contrasto agli effetti e alle vulnerabilità del cambiamento climatico attraverso un piano di azioni comune (Paesc, piano di azione per l’energia sostenibile e il clima). La Commissione europea ha fissato come traguardo la riduzione delle emissioni di Co2 e di altri gas serra sul territorio comunale di almeno il 40% entro il 2030, attraverso una migliore efficienza energetica e un maggiore impiego di fonti di energia rinnovabile.

Il via all’adesione è arrivato con la delibera discussa con parere favorevole questa mattina in III commissione consigliare (13 favorevoli 4 astenuti). Il Paesc rappresenta un aggiornamento del Piano di azione sostenibile approvato dall’Amministrazione nel 2014. Da allora c’è stato un abbattimento del CO2 al 31 dicembre 2016 pari al 18,7% rispetto al 2010. Per il 2020 si prevede di arrivare ad una riduzione del 29,3%.

Sul fronte del risparmio energetico, la previsione per il 2020 è di arrivare ad una riduzione del 20%, con un risparmio di oltre 620 mila MWh/anno. A fine 2016 il risparmio ottenuto era già del 7,4%, in linea con le previsioni.

“I dati mostrano che gli obiettivi posti per il 2020 sono già in buona parte raggiunti – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montini – Ci sono piccole e grandi azioni che si intrecciano per promuovere un cambiamento concreto ed educare al rispetto dell’ambiente: penso, solo per fare qualche esempio, all’implementazione della rete di piste ciclabili, al rinnovamento del parco mezzi per il trasporto scolastico, con 21 scuolabus a metano acquistati due anni fa; e ancora ai tanti interventi mirati all’efficientamento energetico delle strutture scolastiche comunali”.