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E' in prognosi riservata

Giovane studente precipita dalla finestra della scuola

In foto: la scuola media di Ospedaletto (Adriapress)
la scuola media di Ospedaletto (Adriapress)
di Lamberto Abbati   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 28 feb 2019 10:53 ~ ultimo agg. 1 mar 11:07
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Questa mattina intorno alle 9.30 nella scuola media di Ospedaletto di Coriano un ragazzino di 12 anni è volato giù dalla finestra di una classe al secondo piano. Un volo di sette metri. Il giovane, dopo il tremendo impatto, ha perso conoscenza per poi riprenderla qualche minuto prima dell’arrivo dei soccorsi. Stabilizzato sul posto dai sanitari del 118, è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale Bufalini di Cesena, con il codice di massima gravità. Sulla dinamica indagano i carabinieri della Compagnia di Riccione.

Il video Adriapress

Stando a una prima ricostruzione, il 12enne, insieme ad altri cinque compagni, aveva preso proprio in mattinata una nota per non aver fatto i compiti. Al cambio dell’ora, alcuni compagni lo avrebbero visto salire sulla sedia (il suo banco è accanto alla finestra), aprire la vetrata e gettarsi nel vuoto. Qualcuno avrebbe anche tentato di afferrarlo, senza riuscirci. Tutto è avvenuto in pochi istanti, nell’avvicendamento tra un’ora e l’altra di lezione, mentre la professoressa, ancora sotto choc, attendeva il cambio. Difficile al momento capire cosa abbia spinto il ragazzino a compiere l’estremo gesto. Potrebbe essere stata la nota, ma non si escludono neppure eventuali problematiche extrascolastiche.

Il sindaco di Coriano, Mimma Spinelli, dopo aver contattato la madre del ragazzino, ha fatto sapere in tarda mattinata che il 12enne non è in pericolo di vita. Ma per i medici del Bufalini le sue condizioni restano gravi: il ragazzino, infatti, è ricoverato nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata.

Intanto i carabinieri di Riccione, dopo aver raccolto le testimonianze dei compagni di classe e dell’insegnante, hanno inviato un resoconto dettagliato in Procura, che con tutta probabilità aprirà un’indagine per accertare l’esatta dinamica e l’eventuale responsabilità della professoressa che in quel momento si trovava in classe.