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Addizionale Irpef

Irpef, rischio rincari dopo sblocco addizionali. Rimini comune più 'leggero'

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
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gio 7 feb 2019 12:17 ~ ultimo agg. 12:39
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A livello nazionale, lo sblocco da parte del Governo delle aliquote addizionali Irpef potrebbe portare a rincari fino ad un miliardo di euro delle imposte sui redditi. L’allarme arriva dalle pagine del Sole24Ore che riporta l’indagine effettuata da Confprofessioni che prende in esame l’andamento delle addizionali Irpef dal 2006 al 2016. Dieci anni che hanno visto il peso crescere da 7,5 miliardi a 16,7 (+181,9% per quelle comunali e + 60% per quelle regionali). Poi il blocco di tutti gli aumenti fino al 2018. La nuova legge di Bilancio del Governo non ha però non lo ha riproposto così le amministrazioni locali potranno decidere di rimettere mano all’addizionale Irpef entro il 31 marzo (limite ultimo per l’approvazione del bilancio previsionale). Il Sole 24 Ore stila anche una classifica, aggiornata al 2016, di quanto l’addizionale (regionale e comunale) pesi sui singoli comuni capoluogo e per Rimini (e i contribuenti riminesi) ci sono buone notizie: il comune si posiziona tra quelli più “leggeri” d’Italia con 318,71 euro (99esimo su 110). In testa c’è Roma con 771 euro mentre Bologna è sesta con 597 davanti a Parma con 596. Rimini è il comune in Regione con la mano più leggera sui redditi (solo Cesena si avvicina con 395 euro).

Il comune capoluogo prevede una addizionale dello 0,3 (con esenzione sotto i 17mila euro di reddito). In provincia solo Riccione non prevede alcuna addizionale Irpef.