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furbetti del cassonetto

Conferimento sbagliato dei rifiuti, multe in aumento

In foto: Repertorio
Repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 25 feb 2019 16:01 ~ ultimo agg. 26 feb 13:27
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Sono stati 150 i verbali emessi nel corso del 2018 dalla polizia municipale di Rimini per il mancato rispetto delle disposizioni che regolano il conferimento corretto dei rifiuti. Un numero importante che continua purtroppo a crescere negli anni. Nel 2016 sono state 92 infatti le sanzioni emesse, divenute 121 nel 2017, tutte per la violazione dell’ordinanza sindacale che dal 2017 regola e controlla il corretto conferimento dei rifiuti da parte degli utenti.

Un servizio di controllo svolto dagli agenti di polizia municipale e dalle guardie ecologiche volontarie, col compito di verificare che i rifiuti non siano al di fuori degli appositi cassonetti, ma anche che il conferimento avvenga correttamente, utilizzando a seconda della tipologia del rifiuto (plastica, carta, vetro, indifferenziato), l’apposito cassonetto. Il Comune di Rimini, infatti, prevede la possibilità di procedere all’ispezione dei rifiuti posti al di fuori degli appositi cassonetti stradali, al fine di assumere informazioni per identificare il responsabile dell’abbandono.

Disposizioni, la cui violazione è punita con una sanzione di 104 euro, per far sì che il comportamento fuori dalle regole di qualcuno non infici lo sforzo che tutta la collettività sta compiendo per migliorare anno dopo anno la percentuale di raccolta differenziata.

“E’ del tutto chiaro – ha detto l’assessore all’Ambiente Anna Montini – che il raggiungimento degli obiettivi non può che passare, accanto a quella industriale sui sistemi di raccolta, smaltimento e recupero dei materiali, attraverso la crescita delle buone pratiche nella raccolta differenziata. Un lavoro comune tra cittadini e istituzioni che sta dando i suoi frutti anche sul territorio, anche grazie a iniziative come quella avvenuta proprio stamane al liceo Serpieri con la conferenza-spettacolo di approfondimento sulla raccolta differenziata nell’ambito del progetto #IoMiDifferenzio. E’ solo nello scorso novembre, infatti, che Rimini ha toccato una quota di raccolta differenziata pari al 71,7%, con una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di tre punti percentuali. Uno scatto in avanti non di poco conto, che porta il risultato dei primi 11 mesi del 2018 al 66,9%, avvicinando così Rimini al target del 70%, obiettivo da raggiungere entro il 31 dicembre del 2020”.