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Bufera Politica

Caso Sarti. Casalino: si è coperta dietro mio nome; Di Maio: espulsione doverosa

In foto: Giulia Sarti alla Camera
Giulia Sarti alla Camera
di Andrea Polazzi   
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mer 27 feb 2019 14:47 ~ ultimo agg. 16:56
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Non si placa la bufera sul “caso Giulia Sarti“, la deputata riminese del Movimento 5 Stelle che ieri si è dimessa da presidente della commissione Giustizia della Camera e si è autosospesa dal Movimento. Coinvolta nella vicenda Rimborsopoli per non aver versato (come vuole il regolamento pentastellato) 23mila euro nel fondo per il microcredito, la Sarti aveva denunciato l’ex fidanzato per i mancati bonifici. La procura di Rimini ritiene però Bogdan Andrea Tibusche innocente. E se quest’ultimo valuta azioni legali nei confronti della deputata, a livello politico tiene banco la chat che lo stesso Tibusche ha fornito agli inquirenti. In un dialogo tra i due, la Sarti spiegherebbe che Ilaria (Loquenzi) e Rocco (Casalino) le avrebbero suggerito di denunciare l’ex per tirarsi fuori dall’impaccio. La prima è responsabile comunicazione del M5S il secondo portavoce del Premier. “La deputata si è coperta dietro il mio nome con l’ex compagno, io tutelo il M5s, non i parlamentari” ha detto oggi a Il Messaggero proprio Rocco Casalino. “Se avessi saputo di questi ammanchi o di giri strani l’avrei immediatamente riferito al Capo politico e ai Probiviri” ha aggiunto.

E sul caso Sarti interviene anche Luigi Di Maio spiegando che per l’espulsione dal Movimento della Sarti si dovrà attendere la valutazione dei Probiviri. “Credo – ha però aggiunto il leader del M5S – che l’espulsione sia doverosa.

Il presidente dell’associazione Russeau, Davide Casaleggio, rispondendo ad una domanda del Fattoquotidiano.it sull’abbandono del M5S da parte di Giulia Sarti risponde: “E’ una vicenda di cui dovrebbe parlare lei, penso che siano domande che dovrebbe rivolgere a Giulia Sarti, è una vicenda privata”.

Sulla vicenda il Pd ha chiesto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte di riferire in Aula sulla posizione di Rocco Casalino.