Successo de "Il passatello per la ricerca" e si pensa al sardoncino

“Una grande emozione, abbiamo abbondantemente superato i due mila euro, forse sfioriamo i tremila“. Così a caldo Tommaso Della Motta, racconta “un passatello per la ricerca” l’iniziativa benefica per AROP, che si è svolta dal tardo pomeriggio di ieri tra la sua cucina, il vicolo San Giovanni dove vive, e la bottega artigiana di Geppetto. Passatelli, buona musica suonata dal balcone di casa, grande partecipazione e 2.670 euro raccolti.

“Dalle 18 – spiega Tommaso a Tempo Reale – in strada c’era una marea di gente, non siamo riusciti a tenere il conto di quanti piatti abbiamo preparato, ma siamo riusciti a sfamare tutti. A mezzanotte, abbiamo ricominciato a cucinare per soddisfare altre richieste“. “L’idea è quella della casa aperta, con un’iniziativa tutta a km 0, non solo le materie prime, ma anche la solidarietà per Arop. Abbiamo sicuramente bissato il risultato del cappelletto per la ricerca, in quel caso la raccolta è stata di circa 1200 euro”

Già in molti ieri sera hanno chiesto: “a quando la prossima?“. Tommaso e il socio di avventura Diego Urbinati non vogliono far scendere l’attenzione sul progetto e già pensano ad una nuova data: “potremmo proporre delle tagliatelle, ma poi basta con i primi, magari andremo con “un sardoncino per la ricerca” e in quel caso – dice sorridendo Tommaso – chiederemo aiuto al sindaco, magari per mettere su anche un dj set“.