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Coinvolte Riccione e Cervia

Lotta all'erosione della costa: un progetto dalla Riviera alla Puglia

di Serena Saporito   
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gio 17 gen 2019 17:03 ~ ultimo agg. 18 gen 13:07
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Nei prossimi due anni ingegneri costieri e meccanici, geologi, ecologi, geomatici ed urbanisti saranno al lavoro allo scopo di realizzare strategie di protezione e gestione degli spazi costieri, contro l’erosione. Il progetto prevede l’impiego di droni e videocamere, puntati sulla Riviera romagnola e fino ai litorali pugliesi.

Il progetto di ricerca si chiama STIMARE (Strategie Innovative per il Monitoraggio e l’Analisi del Rischio Erosione), ed è coordinato dall’Università di Bologna, realizzato insieme al Politecnico di Bari e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

In pratica, verranno messe in campo attività di monitoraggio innovative di alcuni siti pilota sul litorale adriatico e l’applicazione di modelli di previsione del rischio di erosione. Ad accelerarla concorrono le attività dell’uomo lungo le coste (con l’alterazione dei bacini fluviali e del paesaggio, l’estrazione di acqua e idrocarburi dal sottosuolo) e i cambiamenti climatici, che provocano mareggiate sempre più intense e distruttive.

I siti della Riviera interessati dal progetto sono Riccione e Cervia. Nel primo caso saranno monitorate opere di difesa costiera innovative, mentre al porto di Cervia si studieranno fenomeni di movimentazione dei sedimenti. In Puglia, invece, al centro dell’attenzione dei ricercatori ci sarà il sito di Margherita di Savoia.