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La sicurezza in Fiera

Prevenzione, controllo e biglietti abusivi. Il bilancio della Polizia al Sigep

In foto: i controlli agli ingressi
i controlli agli ingressi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 24 gen 2019 14:31 ~ ultimo agg. 14:43
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Due persone arrestate e due denunciate per lesioni aggravate e falsa attestazione a Pubblico ufficiale durante i cinque giorni del SIGEP, 200 persone identificate al terminale e a una una persona accompagnata per identificazione presso i locali della Questura. Oltre a un’intensa attività di controllo, prevenzione e supporto al sistema di filtraggio. E’ il bilancio dell’attività della Polizia di Stato in occasione del 40° Sigep. In arresto è finito un cittadino marocchino con falso documento francese, ricercato perché doveva scontare oltre due anni di carcere, mentre tentava di salire a bordo di un affollato treno alla stazione della Fiera.

Nel contrasto alla vendita abusiva di biglietti della Fiera: sono stati infatti adottati e subito notificati 6 fogli di via obbligatori nei confronti di cittadini – campani e un veneto – sorpresi mentre cercavano di agganciare all’esterno o all’interno della Fiera dei visitatori in cerca di biglietti a un prezzo più conveniente.

I reati denunciati in Fiera alla Polizia di Stato raggiungono lo 0.02% delle presenze di visitatori. tra i furti quello di una borsa firmata, lasciata incustodita da una donna che doveva andare ai servizi igienci: ritornata dal bagno la donna ha ritrovato soltanto il suo portafogli con i documenti, le carte di credito e con il denaro contante senza più la borsa.

La Questura di Rimini, con un dispositivo diretto dal dirigente della Divisione Anticrimine Orlando Parrella, ha impiegato complessivamente durante i cinque diversi giorni per il SIGEP 420 uomini delle Forze di Polizia, oltre al personale della Polizia locale di Rimini e Santarcangelo che hanno gestito, sotto il coordinamento della Polizia stradale, il piano di viabilità.

Con la collaborazione del personale di sicurezza della Fiera – impiegati centinaia di steward durante le cinque giornate di apertura – è stata garantita la presenza di personale in divisa presso ogni varco di accesso nei tre diversi ingressi, appositamente allestiti anche con metal detector e rapiscan. Fin dalla prima mattina, insieme al personale della sicurezza privata, ogni varco di ingresso è stato presidiato da uomini delle Forze di Polizia (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza).  Sotto l’occhio degli operatori della Polizia Scientifica all’interno della sala controllo della Fiera, le operazioni di filtraggio si sono svolte senza alcuna problematica.

Impiegate anche le Unità cinofile antiesplosivo e gli artificieri della Polizia di Stato e dei Carabineiri che oltre a garantire le ordinarie operazioni di bonifica delle aree della Fiera sensibili sono state impiegate per verificare il contenuto di borse lasciate incustodite dai proprietari.  A girare tra i corridoi, i padiglioni e gli stands o vi erano gli uomini dell’UOPI – Unità operativa primo intervento antiterrorismo.