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Segnalazioni in aumento

Piante pericolanti, il Comune di Rimini sollecita i privati

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 19 gen 2019 12:41 ~ ultimo agg. 12:54
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Sono sempre più numerose le segnalazioni e richieste di intervento arrivate agli uffici comunali ed Anthea per la presenza di piante secche e pericolanti lungo le strade extraurbane della città, in particolare nella zona di Covignano. Lo sottolinea l’Amministrazione Comunale di Rimini. Il più delle volte si tratta di arbusti o piante spontanee, nate a ridosso del fosso stradale, che nel tempo sono cresciuti in altezza e larghezza. Nella maggior parte delle situazioni le piante si trovano all’interno di proprietà private ma che finiscono per ampliarsi oltre il fosso.

“Situazioni di scarsa o assente manutenzione che non solo comportano una oggettiva situazione di degrado, ma che soprattutto rischiano di essere fonte di incolumità per i cittadini – sottolinea l’assessore all’Ambiente Anna Montinimolte delle piante e degli arbusti sono pericolanti e dunque rischiano di cadere in strada soprattutto in occasione di temporali e forte raffiche di vento, creando così ostacoli alla viabilità. L’ultimo esempio risale alla recente nevicata: in occasione di quelle precipitazioni, peraltro nemmeno troppo  intense, sono cadute in strada diverse piante che hanno anche ostacolato il lavoro dei mezzi spazzaneve e spargisale”.

Quando le piante sono nella pertinenza stradale, su proprietà pubblica, la manutenzione compete all’Amministrazione Comunale  attraverso Anthea. Ma gran parte delle segnalazioni sopraggiunte negli ultimi mesi interessano piante e arbusti che insistono su proprietà private, ma che ricadono su strade pubbliche: in queste circostanze, come prevede l’articolo 29 del Codice della strada, l’onere della manutenzione è in capo al privato, che ha l’obbligo di far sì che arbusti e siepi non vadano a restringere o danneggiare la strada, così come ha l’obbligo di provvedere nel  più breve tempo possibile alla rimozione delle piante che finiscono per cadere sul piano stradale. Nello scorso biennio sono state oltre una cinquantina le procedure avviate dagli uffici per sollecitare i proprietari ad intervenire a tutela della sicurezza stradale: in questi casi anche la responsabilità di eventuali danni a persone e cose è in carico al privato. “Ritengo doveroso – prosegue l’assessore – ricordare ai cittadini di fare particolare attenzione alle piante presenti a ridosso delle strade; dal canto nostro l’Amministrazione proseguirà con l’attività di controllo ed eventuali sanzioni per sollecitare i proprietari ad intervenire a tutela della sicurezza pubblica”.