Donata al Comune la Crocefissione e Santi del Bellini
Frutto di una donazione entra ufficialmente nel patrimonio del Museo della Città il dipinto di Filippo Bellini (Urbino 1550 – Macerata 1603) la “Crocefissione e Santi”.
La donazione arriva dal signor Ferdinando Peretti di Roma. L’opera era stata esposta in prestito nel corso della II edizione della Biennale del Disegno (2016). Il FAR e la Biennale del Disegno hanno stimolato altre donazioni in passato in collezionisti e autori. 60 le opere donate, di importanti artisti contemporanei, tre libri d’artista e un taccuino ottocentesco con 100 fogli smembrati. Opere per un valore totale, approssimativo stimato, di circa 250.000 euro. Ma altre donazioni si stanno perfezionando e il numero delle opere, quindi, potrebbe raddoppiare.
A commentare la notizia è l’assessore uscente alle Arti Massimo Pulini, (di recente dimessosi dall’incarico ndr) ideatore e presidente del comitato scientifico della Biennale. “Abbiamo cercato di favorire – ha detto – l’intenzione dei diversi artisti, che avevano in varia forma partecipato alle scorse edizioni della rassegna o avevano allestito mostre personali negli spazi museali, a far dono delle loro opere all’ente promotore della Biennale Disegno Rimini, il Comune di Rimini”.
Nei mesi scorsi sono state inviate lettere a tutti gli artisti che hanno partecipato nel corso delle tre edizioni della Biennale.
La “Crocefissione e Santi” di Filippo Bellini, olio su tela cm. 87,5 x 59, con cornice cm 106,5x78x5 del valore stimato di 25.000 euro, diventa così una delle donazioni di maggior pregio artistico del patrimonio museale.