Dissuasori di velocità: per Marcello (FI) da rimuovere quelli in via Zanotti

Una mobilitazione: prima per far mettere un dissuasore di velocità, ora per farlo togliere. A riferire della petizione che si sta preparando tra i cittadini di via Zanotti è il consigliere comunale Nicola Marcello. Il dissuasore è stato installato lo scorso marzo, all’altezza dei numeri civici 3 e 5 e non rispetterebbe, secondo il consigliere, i requisiti di essenzialità (ovvero l’essere veramente necessari), di chiarezza (l’essere immediatamente e da lontano percettibili) e di piena efficienza (raggiungere cioè l’obiettivo prefissato), necessari perchè possano dirsi utili.

“I dossi rallentatori di velocità” ricorda Marcello, “sono dispositivi che per loro natura presentano un ingombro che sporge dalla piattaforma stradale e spesso presentano pericoli per la circolazione e per la salute e la quiete dei cittadini che risiedono nelle vicinanze”.

Proprio questo, stando a quanto riferito dagli abitanti della zona al consigliere, si starebbe verificando in via Zanotti, perchè i motocicli li evitano passando sul marciapiede e i cittadini soffrono del rumore e delle vibrazioni prodotte del manufatto.

Dunque Marcello ha presentato un’interrogazione in cui chiede la rimozione del dosso rallentatore in via Zanotti e l’utilizzo, in alternativa, di dissuasori di velocità come “semafori intelligenti o autovelox finti”.