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L'operazione "Riviera"

Confisca per 4,5 milioni a imprenditore con società a Rimini

In foto: Fiamme Gialle
Fiamme Gialle
di Redazione   
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mer 23 gen 2019 16:29 ~ ultimo agg. 19:41
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I Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona hanno dato esecuzione ad un provvedimento di confisca, emesso dal Tribunale di L’Aquila, di numerosi beni immobili e mobili, per un valore complessivo di oltre 4,5 milioni di euro, riconducibili a un 60enne nato in provincia di Foggia.

L’uomo, ormai da anni stabilmente radicato nel teramano, era già noto alle forze dell’ordine per una lunga serie di reati come usura, estorsione, gioco d’azzardo, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, prostituzione, nonché indiziato di trasferimento fraudolento di valori. Il nuovo provvedimento conferma il sequestro preventivo patrimoniale di diciannove unità immobiliari, otto appezzamenti di terreno e le quote societarie di quattordici società nelle province di Teramo, L’Aquila, Rimini, Roma, Ascoli Piceno e Macerata, disposto dal Tribunale di Teramo a giugno 2017 nell’ambito dell’operazione “Riviera”.

Le indagini avevano preso spunto dalle importanti attività commerciali e iniziative imprenditoriali che nell’ultimo ventennio avevano consentito al 60enne di acquisire direttamente o per interposta persona (familiari, anche se non più conviventi, e compiacenti “prestanome”), il controllo e la gestione di un reticolo societario tra l’Abruzzo, le Marche, il Lazio e l’Emilia-Romagna, mediante il quale operava nel settore dell’intrattenimento, con la gestione di locali notturni e in quello immobiliare ed edile.

La ricostruzione della posizione reddituale e patrimoniale dell’uomo, del suo nucleo familiare e delle società ad esso riconducibili, ha evidenziato una chiara sproporzione tra quanto fiscalmente dichiarato e l’elevato tenore di vita degli stessi, manifestato anche dall’ingente patrimonio, direttamente o indirettamente, detenuto ed ora sottoposto a confisca dal Tribunale di L’Aquila, a conclusione di un procedimento di prevenzione instaurato e coordinato dalla Direzione Distrettuale Antimafia di L’Aquila.