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Calcio Eccellenza girone B

Cattolica-Faenza, la vigilia del tecnico Alberto Angelini

In foto: Alberto Angelini, allenatore del Cattolica
Alberto Angelini, allenatore del Cattolica
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 12 gen 2019 11:10 ~ ultimo agg. 23:10
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Il 2019 del Cattolica è iniziato con due sconfitte esterne: domenica scorsa sul campo del Sanpaimola (1-0) e mercoledì, per la semifinale di ritorno della Coppa Italia di Eccellenza, in casa della Virtus Castelfranco (3-0). Domani (domenica) i giallorossi riabbracceranno il “Calbi” (calcio d’inizio alle 14:30), ospitando il Faenza Calcio, che in classifica precede Mercuri e compagni di un punto (rispettivamente 21 e 20).

“È una partita alla nostra portata, ma allo stesso tempo molto complicata perché quando attraversi un momento difficile come il nostro per un periodo così lungo tutte le partite sono complicate – attacca il tecnico dei giallorossi, Alberto Angelini -. Dobbiamo gettare il cuore oltre l’ostacolo e mettere in campo tutto quello che abbiamo dentro perché evidentemente quello che abbiamo fatto finora non basta”.

Tornando all’impegno infrasettimanale di Coppa.
“La Virtus Castelfranco è una squadra destinata a vincere il campionato: è una compagine forte in venti elementi, in questo momento per noi fuori portata. È stata una partita bugiarda dal punto di vista del risultato perché all’inizio avremmo potuto portarci in vantaggio, poi avremmo potuto accorciare le distanze, ma in questo momento non ci gira bene. Siamo comunque usciti dalla Coppa con onore per mano di una squadra che, ripeto, secondo me è destinata a vincere il campionato”.

All’andata, a Faenza, fu il Cattolica ad avere la meglio: 2-1 griffato Sylla e Sartori, con Malo a segno per i locali.
“I ricordi in questo momento contano poco. Anche domenica avevamo un ricordo della Sanpaimola totalmente sbagliato perché le squadre sono cambiate rispetto all’andata, tra giocatori che non ci sono più e altre situazioni. Indicazioni sul modo di giocare del Faenza non ne ho, so però che è una squadra che sta bene”.

Un solo indisponibile in casa giallorossa.
“Rientreranno Tombari, Bacchiocchi e Cruz. Avremo a disposizione tutti tranne Scoccimarro, squalificato per un’espulsione rimediata a partita finita per aver detto qualcosa al direttore di gara. Anche l’arbitro è stato poco sensibile di fronte ad un ragazzino che si è sfogato secondo me educatamente. Noi dobbiamo essere bravi e sereni, parlare poco e pensare solamente alla partita, che per noi è una finale da vincere a tutti i costi, con le buone o con le cattive. Domani conta solo il risultato”.

In questo momento delicato come si stanno comportando società e tifosi?
“La società devo dire che è un esempio di serenità: i dirigenti sono tranquilli e coscienti di quello che hanno fatto. Ci fanno lavorare facendoci sentire sempre la loro fiducia. Per quanto riguarda i tifosi dico solo che anche mercoledì sera erano una quarantina. Chiaramente non sono contenti, come del resto la società, dell’andamento del campionato. Vorrebbero vedere un atteggiamento diverso: i giocatori col sangue agli occhi. È quello che vogliamo tutti. Speriamo domani di accontentarli”.

LA 19a GIORNATA DEL CAMPIONATO DI ECCELLENZA GIRONE B E LA CLASSIFICA

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