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Il piano per il traffico

A Viserba l'asse Beltramini-Riparotta riapre per il Sigep

In foto: il cantiere al ponte
il cantiere al ponte
di Redazione   
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mer 16 gen 2019 13:48 ~ ultimo agg. 17 gen 13:54
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Con un impegno intensificato per limitare i disagi, torna ad essere pienamente fruibile da venerdì 18 l’asse di via San Martino in Riparotta – via Beltramini, chiuso alla circolazione dal 13 dicembre scorso a seguito dell’urto di un camion alla struttura del sovrappasso della statale 16. Sovrappasso che invece, come hanno confermato i tecnici di Anas nel corso di un sopralluogo avvenuto questa mattina, non potrà essere riaperto: il tratto interessato dell’Adriatica tornerà alla sua piena funzionalità solo tra una decina di giorni. Lo fa sapere l’Amministrazione Comunale annunciando il piano per l’accessibilità al Sigep che comincia sabato per proseguire fino al mercoledì successivo.

È stato pianificato un impegno straordinario della Polizia municipale sui principali nodi strutturali da e per la fiera, così da fluidificare le correnti di traffico che intersecandosi potrebbero contribuire al rallentamento della circolazione sia in entrata ma soprattutto al momento dell’uscita, quando l’esperienza ormai acquisita ha consigliato nei fatti l’obiettivo di tener ben distinti i tre flussi che si creano che vengono così indirizzati o verso la via Emilia – Statale Adriatica, o verso via XXV Marzo – zona cimitero, o verso via San Martino in Riparotta. Per gestire il flusso eccezionale di questi visitatori che sceglieranno di muoversi utilizzando i propri mezzi impegnando la viabilità della città che il Comune di Rimini ha adottato una serie di misure ad iniziare dallo spostamento al 27 gennaio delle limitazioni previste dalla Domenica ecologica programmata dal Piano regionale per la Qualità dell’Aria (Pair) per il 20 gennaio.

Saranno 35 gli operatori della Polizia municipale, in maniera esclusiva per tutta la durata della manifestazione a cui si aggiungeranno a seconda delle necessità e dell’evoluzione del traffico le pattuglie del Reparto mobile.

132 saranno i treni – la soluzione adottata da almeno il 20% dei visitatori per l’arrivo in fiera – che fermeranno alla stazione RiminiFiera di Italian Exhibition Group; confermato il treno Sigep fra Santarcangelo e Bellaria, con fermate anche a Misano, Riccione, Miramare e Rimini Centrale che, dopo il successo dello scorso anno, fermeranno a SIGEP fra il 19 e il 23 gennaio con altre 30 fermate. Cinque saranno poi le linee di navette che collegheranno gli alberghi di Rimini e Riccione con 247 corse; altre 131 quelle programmate per il collegamento con gli aeroporti di Bologna e, gratuiti, da Ancona e Orio Serio. Potenziate le linee di bus n.5 da Torre Pedrera e n.10 da Miramare che, nelle cinque giornate della manifestazione, effettueranno 340 passaggi dal quartiere fieristico.

Per lo spostamento dei visitatori dagli hotel, sono previsti transfer gratuiti con quattro linee di percorso da Rimini Nord, Rimini Centro e due da Rimini Sud, oltre ad un capolinea alla stazione di Riccione. Sono ben 247 le corse previste per arrivare al quartiere o ripartire verso gli alberghi per questo servizio organizzato ad hoc da Italian Exhibition Group. Per i visitatori che raggiungeranno Rimini in auto, gli 11.000 parcheggi del quartiere suddivisi agli ingressi Sud (2.650), Est (3.350) e Ovest (5.000).

“E’ chiaro – sottolinea la Polizia municipale – che l’ingresso nei normali flussi di traffico di tanti nuovi veicoli, specie negli orari d’apertura e chiusura della manifestazione, avranno effetti importanti sulla circolazione ed è per questo che si consiglia, specie i riminesi che maggiormente ne conoscono dinamiche e reticoli, l’utilizzo di itinerari alternativi, degli orari più favorevoli così come nella scelta del mezzo da utilizzarsi in relazione ai motivi per cui spostarsi.”

Una dettagliata guida interattiva contenente, oltre agli orari e alle modalità di utilizzo di navette, treni e autobus, anche mappe scaricabili è in pubblicazione al link www.sigep.it/visita/info-utili/come-arrivare