Volley A2 Femminile. La Omag in trasferta a Trento

La Omag Consolini disputerà la prima partita del girone di ritorno nella tana della Delta Informatica Trentino, dopo aver concluso un girone di andata estremamente positivo. Il secondo posto conquistato ha permesso alla Omag l’accesso diretto ai quarti di finale della Copp Italia, in attesa della vincente tra Orvieto e Ravenna.

Capitan Saguatti, ottimamente diretta da Battistoni, sta attraversando un momento di forma davvero smagliante, e tutto il sestetto marignanese evidenzia enormi potenzialità nonché capacità
di tirare fuori il meglio nelle fasi decisive dei match.

Nel corso della prima fase di campionato la formazione di Saja si è rivelata, quando tutte le ragazze si sono espresse al cento per cento, di essere all’altezza di qualsiasi avversaria. La sfida di domenica perciò è aperta ad ogni risultato. Del resto la Omag nell’ultimo turno si è imposta contro il Cus Collegno, squadra che si era “sbarazzata” di Trento in soli tre set. A Trento le marignanesi non dovranno sbagliare nulla, avversarie del calibro di Fondriest, Mc Clendon, Moncada, Baldi e Furlan non perdonerebbero loro alcun errore. Nella gara di andata la Omag sfoderò un’ottima prestazione, imponendosi per tre set a zero. Era la prima di campionato e oggi è palese a tutti il valore di quei tre punti conquistato al cospetto di cotanto avversario. Le Zie partiranno per riprovarci, chissà……

Per quanto riguarda le probabili formazioni, Nicola Negro dovrebbe schierare: Moncada in
palleggio con Baldi a chiudere la diagonale, Fondriest e Furlan al centro, McClendon e Fiesoli in
posto 4 e Moro libero.

Saja dovrebbe rispondere con: Battistoni in regia, Manfredini opposto, Lualdi e Caneva al centro,
Saguatti e Fairs in banda e Gibertini libero.

L’appuntamento è per domenica 2 dicembre alle ore 17:00 al Sambapolis di Trento. A dirigere
l’incontro saranno Paolo Scotti e Pierpaolo di Bari.

Sulla pagina Facebook, all’indirizzo www.facebook.com/trentino.rosa, potrete seguire la diretta streaming della partita.