Furto di energia elettrica, la polizia setaccia il campo nomadi
Un vero e proprio blitz quello effettuato questa mattina dalla polizia di Stato nel campo nomadi di via Islanda. Motivo? Il furto di energia elettrica. Gli agenti, insieme ai tecnici dell’Enel e a un funzionario comunale, hanno constato che almeno una decina di contatori erano stati manomessi. Gli allacci, che sarebbero stati volontariamente alterati, permettevano ad alcune famiglie di nomadi di aggirare i consumi, rubando letteralmente l’energia elettrica.
Sono stati proprio i tecnici dell’Enel a rivelare alcune anomalie in quella zona. Da qui la segnalazione alla questura che ha provveduto ad inviare sul posto le volanti. Non solo, perché in via Islanda sono sopraggiunti anche i colleghi della Scientifica per gli accertamenti del caso. Una volta terminate le verifiche, si procederà con le eventuali denunce. L’ipotesi di reato è, appunto, furto di energia elettrica.